Page 61 - Toscana Medica
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a cura di Simone Pancani - VITA DELL’ORDINE 61
L’Ordine di Firenze ha provveduto a rilasciare agli interessati i certificati del compiuto assolvimento dell’obbligo ECM per il triennio 2011/2013. Si ricor- da inoltre che ciascun medico e odon-
toiatra può verificare la propria posizio- ne sull’assolvimento dell’obbligo ECM collegandosi al sito del COGEAPS www. cogeaps.it, che è l’organismo gestore dell’anagrafica nazionale. In tale sito,
previa registrazione, ogni professionista può consultare la propria posizione ed eventualmente segnalare al COGEAPS stesso eventuali integrazioni o rettifiche.
Certificati di regolarità ECM
Il Museo Galileo - Istituto e Museo della Scienza di Firenze ha aperto una sottoscrizione pubblica per raccogliere fondi destinati al restauro del volume “Anatomia Universale” scritto da Paolo Mascagni nel 1833. L’alluvione del 1966 devastò anche i locali del Museo della Scienza e il volume del Mascagni andò disperso. Poi nel 2004, nel corso di vari la- vori di ristrutturazione e trasloco, vennero
rinvenuti alcuni volumi fra cui l’Anatomia Universale. Com’è immaginabile, il volu- me era in pessime condizioni e furono su- bito avviate le procedure per sottoporlo a restauro. Il Museo ha chiesto ed ottenuto un co-finanziamento dalla Regione To- scana per il restauro dell’opera, ma è ne- cessario anche il contributo di tutti coloro che privatamente possono e desiderano sostenere l’intervento di recupero. L’Ordi-
ne dei Medici chirurghi e odontoiatri di Firenze, considerato l’alto valore culturale dell’opera, ha destinato un contributo in tal senso e, contemporaneamente, se- gnala a tutti i colleghi fiorentini questa opportunità, invitandoli a consultare il sito del Museo www.museogalileo.it/par- tecipa/isostienimuseogalileo/imascagni. html dove sono presenti tutte le informa- zioni necessarie. Grazie a tutti per l’aiuto!
Sosteniamo il restauro dell’Anatomia Universale
a cura di Bruno Rimoldi - NOTIZIARIO 61
Progetto Sanitario Lions per i nuovi poveri d’Italia
La Onlus SO.SAN. Solidarietà Sanitaria sta firmando il “Protocollo di Intesa riguar- dante l’applicazione sul territorio comuna- le del Service Nazionale Progetto Sanitario Lions per i nuovi poveri d’Italia” con tutti i comuni toscani, ove esistono medici di- sposti a fornire prestazioni gratuite per gli indigenti.
Il Protocollo prevede la possibilità di accedere gratuitamente ai non indigenti a visite specialistiche erogate altrettanto gratuitamente all’interno della loro libera professione dai medici aderenti al proto- collo stesso.
La SO.SAN. Solidarietà Sanitaria Lions - Onlus, nasce nel 2003 all’interno dell’or-
ganizzazione dei Lions Italiani per coordi- nare le attività di medici Lions e non, che intendono offrire la loro attività professio- nale a favore degli indigenti. Dopo aver operato all’estero in Paesi nel bisogno, da qualche anno ha promosso un Service rivolto agli indigenti che vivono in Italia, offrendo loro l’erogazione di prestazioni specialistiche complete, a titolo completa- mente gratuito.
In base a tale progetto, ogni medico specialista che desideri aderire, potrà deci- dere di erogare un numero mensile, a sua scelta, di prestazioni gratuite ad indigenti, direttamente nel proprio studio professio- nale o presso strutture sanitarie organizza-
te dai Lions, dalla SO.SAN. o con loro con- venzionate. Il Service è aperto alla collabo- razione di qualsiasi medico, anche se non Lions, anche se non socio della SO.SAN.
Tali prestazioni sono offerte da SO.SAN. al Comune, affinché possa utiliz- zarli a favore di indigenti bisognosi, avva- lendosi verosimilmente del proprio Ufficio/ Assessorato competente per i Servizi So- ciali per fare da tramite tra il bisognoso ed i medici disponibili.
I medici toscani interessati al Pro- getto possono contattare dr. Roberto Cecchi, Resp. So.San per il Distretto Lions 108 LA TOSCANA; e-mail: cec- chi.roberto@gmail.com
Il Consiglio nazionale dell’ENPAM ha deliberato di ridurre l’importo del contri- buto intero di Quota A, a decorrere dal 2015, da 1.410 a 1.075 euro all’anno. La delibera votata a maggioranza preve- de anche di destinare fino al 15% di tale contributo a finalità di assistenza “strate- gica” per favorire l’accesso al credito, alla
previdenza complementare, alla tutela sanitaria integrativa e alle coperture assi- curative (per responsabilità civile profes- sionale, long term care e inabilità al lavo- ro). La delibera, per entrare in vigore, ne- cessiterà dell’approvazione dei Ministeri dell’Economia e del Lavoro. L’incarico di studiare un’ipotesi di riduzione della
quota riservata agli ultraquarantenni, era stato deliberato dal Consiglio nazionale dell’ENPAM dello scorso 8 marzo, a se- guito della richiesta di contenere gli oneri contributivi, avanzata da parte della ca- tegoria.
Programma Nazionale Esiti,
per il secondo anno consecutivo la Toscana al top
Per il secondo anno consecutivo la sanità toscana si è confermata ai vertici tra le regioni quanto a qualità ed effica- cia delle cure ospedaliere. Lo dice il Pro- gramma Nazionale Esiti edizione 2014, che ogni anno fornisce valutazioni com- parative di efficacia e qualità delle cure fornite dal servizio sanitario delle varie regioni. L’efficacia delle cure ospedalie-
re in Toscana viene dunque convalidata anche dai risultati degli indicatori di esi- to PNE. Come già l’anno scorso, anche quest’anno la Toscana risulta la regione con la più bassa percentuale di indicatori negativi (9%) e tra quelle con la più alta percentuale di indicatori migliori rispet- to alla media nazionale. Questo significa che chi passa dagli ospedali toscani ha
maggiori probabilità di avere esiti positivi rispetto agli ospedali delle altre regioni e al top in Italia, per complessità, alta efficienza e risultati migliorando anche negli aspetti che l’anno scorso riusciamo a conseguire obiettivi così ambiziosi e a dare ai nostri cittadini servizi di qualità.
Contributi ENPAM Quota A: ridotti dal 2015
Toscana Medica 1|2015


































































































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