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Il punto di partenza e ancoraggio sono i molti cittadini che richiedono queste terapie per affrontare un’ampia gamma di problemi e migliorare salute e qualità della vita, ai quali la Regione Toscana ha dato una puntuale e con- creta risposta rendendole disponibili nel servi- zio pubblico e strutturando una rete capillare di ambulatori nelle aziende sanitarie regionali.
Questi passaggi e i dati epidemiologici del ricorso all’agopuntura sono puntualmente de- scritti nelle prime sezioni del documento prima di entrare nel cuore della materia: la descrizione delle patologie in cui la ricerca scientifica, con appropriati trial clinici, ha dimostrato l’effica- cia, l’appropriatezza e la sicurezza dell’agopun- tura e delle altre tecniche della medicina cinese. Nei paragrafi preliminari sono esposti in sintesi anche gli aspetti teorici delle diverse metodiche e i meccanismi d’azione alla base dell’azione terapeutica. Alla sicurezza dei trattamenti è de- dicato un paragrafo specifico con una sintesi degli studi condotti in quest’ambito e un ap- profondimento del tema del rischio clinico con riferimento alle esperienze realizzate in Toscana dalla Rete toscana di medicina integrata.
Stato dell’arte della ricerca e criteri metodologici
Nell’ultimo decennio il numero degli studi sull’efficacia terapeutica dell’agopuntura è cre- sciuto a ritmo costante, anche se restano alcuni problemi riguardanti ad esempio la qualità me- todologica.
Per valutare i lavori di ricerca pubblicati nel- la letteratura internazionale e assegnare i livel- li di efficacia e la forza delle raccomandazioni dei trattamenti di agopuntura e MTC, gli au- tori del documento hanno utilizzato il sistema di grading della Society for Integrative Onco- logy (SIO) (Deng et al. 2009). Se presente in letteratura, è stato dunque riportato il giudi- zio espresso dalla SIO o da altre rilevanti fonti scientifiche; in assenza di questo grading, il li- vello di efficacia è stato assegnato dagli autori, con riferimento ai criteri della SIO. Nel docu- mento sono riportati gli studi pubblicati sulle banche dati PubMed, Google Scholar e EBSCO dal gennaio 2004 al 31 agosto 2014.
I principali campi di applicazione
Il documento presenta dunque i possibili campi di applicazione dell’agopuntura e della
MTC, sulla base delle prove di efficacia riscon- tratenellaletteraturainternazionale.Perquesta ragione la scelta delle patologie prese in esame e il loro ordine di presentazione nelle linee di indirizzo rispondono a un criterio preciso, quel- lo gerarchico sulla base della prevalenza delle prove di efficacia.
Il dolore, nelle sue numerose manifestazioni e localizzazioni, rappresenta un ambito clinico in cui la medicina tradizionale cinese può con- seguire ottimi risultati. Non a caso l’Organiz- zazione Mondiale della Sanità già nel 2003 e in ulteriori revisioni riportava numerose pato- logie associate al dolore, nelle quali l’agopun- tura può essere utilizzata con beneficio. D’altra parte la disponibilità di un trattamento efficace e sicuro è particolarmente interessante nelle patologie dolorose che, come afferma la Leg- ge 38/2010 e i successivi atti applicativi della Regione Toscana, sono un tema centrale per la salute soprattutto per il paziente cronico che richiede un approccio multimodale integrato nel quale è compresa anche la MTC. Per questo la Regione, nel 2011, ha introdotto un rappre- sentante delle Medicine Complementari nel- la Commissione per la lotta al dolore istituita dal CSR che, nel 2014, ha espresso un parere positivo per l’inserimento della MTC nei pun- ti nascita, per promuovere il parto fisiologico. Nell’ambito dello stesso CSR viene realizzato quest’anno un corso sulla lotta al dolore rivolto ai medici di medicina generale che prevede una sessione informativa sull’efficacia della MTC.
Anche nell’evento Impact-proactive 2014 di Firenze, l’agopuntura è stata ricordata come trattamento efficace nel dolore sottolineando che è necessario informare correttamente il paziente sulle possibilità terapeutiche, farma- cologiche e non, compresa l’agopuntura, per- sonalizzando la terapia e agevolando la libera scelta del paziente. Occorre poi, hanno conclu- so i gruppi di lavoro, avere un atteggiamento aperto verso le medicine integrative che abbia- no comprovata efficacia, come ad esempio l’a- gopuntura.
Numerose review e metanalisi della Cochra- ne hanno dimostrato l’efficacia dell’agopuntura sul dolore in diverse patologie: cefalea idiopa- tica (Melchart 2001), emicrania (Linde 2009), cefalea di tipo tensivo (Linde 2009), dismenor- rea (Proctor 2002, Smith 2011), dolore lomba-
A cura della Direzione Generale Diritti di cittadinanza e Coesione Sociale
Toscana Medica 3|2015