Toscana Medica -Agosto-Settembre-2019
8 / 2019 T OSCANA M EDICA 28 testatina ricerca e clinica zionale sulla verifica di una corretta aderenza alla dieta mediterranea. I nostri risultati hanno mostrato come nei soggetti aderenti al programma prescritto non si siano stati rilevati eventi acuti di tipo cardiovascolare a fronte di un adeguato mantenimen- to di un profilo lipidico e glicemico a basso rischio. Alcuni tra i parame- tri più correlati alla composizione corporea e quindi al rischio cardio- vascolare, come la circonferenza vita e le pliche sottocutanee, hanno mo- strato invece un significativo miglio- ramento (Figura 1). In particolare il test di forza ( Hand- grip ) effettuato periodicamente su- gli arti superiori, come stima della forza globale del soggetto e quindi del grado di sarcopenia presente, è risultato significativamente miglio- rato (Figura 2). Per quanto riguarda più strettamen- te le valutazioni cardiologiche, stu- diate attraverso i parametri eco 2D, non sono stati rilevati cambiamenti sostanziali della frazione d’eiezione che si è mantenuta intorno al 60% durante tutto il periodo, mentre più sensibile è risultata la valutazione dei parametri di deformazione (GLS), come stima di contrattilità miocar- dica, che si è modificata significati- vamente dimostrando un effetto po- sitivo del programma prescrizione esercizio fisco non supervisionato anche in questo ambito. Interessanti sono stati anche i risul- tati di un breve periodo di esplora- zione sugli aspetti nutrizionali, valu- tati al momento per un periodo più breve all’interno del programma e che sembra producano informazioni sostanziali per un corretto adegua- mento dell’apporto nutrizionale nei trapiantati Conclusioni La piccola coorte nel nostro stu- dio non ci consente di stratificare i pazienti per variabili che possono modificare il rischio cardiovascolare come il tempo trascorso in dialisi e il tempo trascorso dal trapianto. Di conseguenza, non possiamo dedurre alcuna conclusione sulla necessità di iniziare il programma in un tem- della SOD Nutrizione Clinica rela- tivamente agli aspetti nutrizionali, con l’applicazione di un modello di attività fisica non supervisionato tipo home based in una popolazione di trapiantati di rene in condizioni cli- niche stabili. Sono stati seguiti per un periodo di circa 15 mesi 21 soggetti trapiantati di rene (età media 46,8 +/- 12 anni, di cui 14 uomini e 7 donne) tutti ade- renti al programma di esercizio fisico non supervisionato, con valutazioni complesse, cardiologiche, medico sportive relative all’intensità dell’e- sercizio fisico e ai parametri di forza e flessibilità corporea, nutrizionali, ogni 6 mesi. L’aderenza al program- ma era controllata attraverso l’uso di questionari dedicati in cui il pazien- te doveva riportare lo svolgimento dell’attività prescritta, nonché attra- verso l’uso di specifiche applicazioni sul telefono cellulare che consen- tissero di oggettivizzare l’intensità e durata dell’attività settimanale. Il follow-up dei pazienti era comple- tato anche da una valutazione nutri- ranea, attraverso uno strumento di screening basato su semplici doman- de di frequenza per valutare il con- sumo giornaliero e/o settimanale dei gruppi alimentari caratteristici della dieta mediterranea. Tale strumento, denominato MEDI-LITE, è stato sviluppato a partire dai dati presenti in letteratura provenienti dagli studi di coorte più ampi che hanno valutato l’associazione tra aderenza alla dieta mediterranea e insorgenza di malat- tie cronico-degenerative, ed è stato recentemente validato in una popo- lazione Italiana (www.medi-lite.com) . L’esperienza del percorso clinico- strumentale di gestione della Medicina dello Sport e dell’Esercizio - AOU Careggi, Università degli Studi di Firenze Stante queste considerazioni ripor- tiamo di seguito l’esperienza del- la SODC Medicina dello Sport e dell’Esercizio dell’Università degli Studi di Firenze – in collaborazio- ne con la SOD Nefrologia e Dialisi dell’AOU Careggi e con il supporto Figura 1 – Andamento dei parametri antropometrici (circonferenza fianchi e pli- che sottoscapolari) nei trapiantati renali aderenti al programma di Prescrizione esercizio fisico durante i 15 mesi di osservazione. 95,5 95 54,5 94 93,5 93 92,5 92 15 14,5 14 13,5 13 12,5 12 Circonferenza fianchi T0, T6, T12, T15 Plica sottoscapolare T0, T6, T12, T15 Esercizio fisico non supervisionato T0 T6 T12 T15 T0 T6 T12 T15 p < 0,05 p < 0,05 Si evidenzia una riduzione significativa già dopo 6 mesi che si mantiene tale durante tutto il periodo del protocollo di studio.
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