Toscana Medica -Novembre-Dicembre2019

10/2019 T OSCANA M EDICA 14 testatina quali à e professione Premessa Negli ultimi anni l’anatomopatolo- go ha assunto un’importanza fonda- mentale nella cosiddetta medicina di precisione . Lo studio del preparato istologico (tessuto e singole cellule) nel vetrino non solo permette di for- mulare una diagnosi morfologica , ma offre anche la possibilità di effettuare un’analisi molecolare delle alterazio- ni geniche che indirizzano il paziente oncologico a terapie mirate , specifi- che proprio per quel paziente porta- tore di quella peculiare mutazione. L’Anatomia Patologica è quindi di- ventata uno degli strumenti principa- li per la realizzazione della medicina e della terapia personalizzate e l’atti- vità dell’anatomopatologo è alla base dell’appropriatezza terapeutico-pre- scrittiva con importanti vantaggi per diagnostica intraoperatoria, riscon- tri diagnostici autoptici, diagnostica dei trapianti d’organo e consulenza diagnostica per casi complessi pro- venienti da altre sedi. Il personale della SOD, principalmente quello universitario, ma non solo, si de- dica ad attività di didattica per gli studenti per laurea e post-laurea (specializzazioni) e di ricerca clini- Realizzato a Careggi il nuovo laboratorio di Anatomia Patologica dotato di tecnologie all’avanguardia per far fronte alle sempre maggiori esigenze di caratterizzazione molecolare avanzata dei tumori. Parole chiave: Anatomia Patologica, Patologia Molecolare, Digital Pathology Careggi, il nuovo laboratorio di Anatomia Patologica di Daniela Massi, Nicola Berti, Angela Brandi, Grazia Campanile, Paolo Campigli, Mirco Fredducci, Giuseppe Gaddi, Fabrizio Niccolini, Lucia Turco, Stefano Vezzosi Daniela Massi Direttore SOD Istologia Patologica e Diagnostica Molecolare, DAI dei Servizi, AOU Careggi Grazia Campanile Responsabile Sanitario Dipartimento dei Servizi - Direzione Sanitaria, UO Igiene e Organizzazione Ospedaliera, AOU Careggi Nicola Berti Direttore UOC Servizio Prevenzione e Protezione, AOU Careggi Angela Brandi Direttore Dipartimento Professioni Sanitarie, AOU Careggi Paolo Campigli Direzione Operativa, AOU Careggi Mirco Fredducci UOC Tecnologie Sanitarie, AOU Careggi/ Meyer, Dipartimento Tecnologie Sanitarie - Area Vasta Centro, ESTAR c/o Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi Giuseppe Gaddi Direttore UO Progettazione, Area Tecnica, AOU Careggi Fabrizio Niccolini Direttore UO Igiene e Organizzazione Ospedaliera, AOU Careggi Lucia Turco Direttore Sanitario, AOU Careggi Stefano Vezzosi Direttore Area Innovazione, Controllo e Qualità, Direttore UO Innovazione Tecnologica nelle Attività Clinico-Assistenziali, AOU Careggi la salute dei pazienti e ottimizzazione delle risorse dell’intero Sistema Sani- tario Regionale, Nazionale e per l’in- tera collettività. In particolare, nel percorso di cura di pazienti oncologici, l’anatomopatolo- go effettua la diagnosi di certezza sui tessuti asportati, definisce i parametri di diffusione/estensione del tumore e delle eventuali metastasi (stadio pato- logico di malattia) fornendo al chirur- go le informazioni indispensabili per eventuali ulteriori trattamenti. Dalle stesse analisi dei tessuti derivano in- formazioni con valore prospettico (cosiddetti fattori prognostici) che definiscono la gravità del quadro cli- nico negli aspetti relativi a rischio di ricaduta di malattia e sopravvivenza a breve o lungo termine. Infine, l’ana- tomopatologo per mezzo di tecnolo- gie sempre più innovative effettua la caratterizzazione molecolare del tes- suto tumorale identificando le altera- zioni genetico-molecolari che predi- cono la risposta ai trattamenti, come ad esempio terapie a bersaglio mole- colare (cosiddetti “fattori predittivi”). SOD Istologia Patologica e Diagnostica Molecolare, Careggi La SOD Istologia Patologica e Dia- gnostica Molecolare (Anatomia Patologica) integrata con AAD La- boratorio Diagnostica Istocitopato- logica, Azienda Ospedaliero-Uni- versitaria Careggi eroga prestazioni istologiche (biopsie, campioni chi- rurgici), citologiche e molecolari volte alla diagnosi e all’identificazio- ne di bio-marcatori con finalità pro- gnostiche e/o predittive di efficacia terapeutica in ambito oncologico. La SOD inoltre svolge attività di

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