Toscana Medica -Ottobre-2019
T OSCANA M EDICA 9 / 2019 19 testatina qualità e prof sio e medica, che si è limitata alla selezio- ne dei pazienti in base ai loro fattori di rischio, alla proposta e alla com- pleta informazione sullo screening . Vista la non invasività del test e il ra- pido ottenimento della risposta tutti i pazienti hanno ben tollerato la pro- cedura, mostrandosi entusiasti dealla possibilità di eseguire lo screening nell’ambulatorio del medico di fiducia. Dai dati raccolti si evidenzia come, nonostante i soggetti sottoposti al test appartenessero a categorie a ri- schio e il livello di istruzione fosse mediamente alto, il che si correla a una maggiore attenzione e conoscen- za del problema, i pazienti avessero eseguito un precedente screening soltanto nel 19% dei casi per HCV e nel 38% per HIV. Ciò testimonia l’importanza di sviluppare altri me- todi di screening per riuscire a inter- cettare anche questa rilevante parte di popolazione. In conclusione lo studio ha dimo- strato che l’esecuzione negli ambu- latori di Medicina Generale di uno screening per HCV e HIV mediante test non invasivi, economici, di facile utilizzo e a risposta rapida è un’ini- ziativa fattibile e ben accettata dalla popolazione, rappresentando un me- todo semplice e cost-effective capace di contribuire in modo considerevole a contrastare il problema delle dia- gnosi tardive e del sommerso. martinellica@aou-careggi.toscana.it li medici. La possibilità di effettuare uno screening per tali patologie al di fuori di un ospedale o di un labora- torio di analisi, infatti, può rappre- sentare un’opportunità per avvicinare quei soggetti maggiormente riluttanti a eseguire il test e così far emergere la quota di “sommerso”. Tale studio offriva anche l’occasione per creare informazione e diffondere una maggiore consapevolezza sul ri- schio, le modalità di trasmissione, le possibilità di protezione e l’esistenza di test rapidi di screening che posso- no essere eseguiti in ambulatorio o persino dal paziente autonomamente a domicilio. Abbiamo pertanto utilizzato i test sa- livari OraQuick Advance ® di OraSu- re Technologies Inc., 100 per HCV e 100 per HIV (forniti gratuitamen- te dalla ditta Meridian Bioscience Europe SRL ) e abbiamo intrapreso uno screening che ci ha consentito di analizzare le potenzialità e le criticità di questa metodica nel setting della Medicina Generale. In caso di positività di un test è stato previsto l’invio del soggetto presso il centro di riferimento di Malattie In- fettive e Tropicali dell’AOU-Careggi, affinché fossero eseguiti i test siero- logici per la conferma diagnostica e la successiva presa in carico del paziente. Tutti i test sono stati materialmente eseguiti dal personale infermieristi- co dell’ambulatorio, quindi non infi- ciando i tempi e la qualità dell’attività di facile esecuzione, a risposta rapida e ben tollerato dal paziente da ese- guire negli ambulatori di Medicina Generale per i soggetti a rischio indi- viduati dai singoli medici sarebbe in grado di aumentare la compliance di tali pazienti, poiché il test potrebbe essere effettuato nell’ambulatorio di riferimento, in presenza del medi- co di fiducia e di personale sanitario conosciuto e senza doversi recare in laboratori di analisi. Partendo da questa idea abbiamo creato un’iniziativa sperimentale, rappresentata dallo studio “TESSA” no-profit , promosso dalla SOD di Malattie Infettive e Tropicali dell’A- zienda Ospedaliero-Universitaria di Careggi, Firenze, in collaborazione con i medici di medicina generale dell’AFT di Porta a Prato - Puccini, Firenze. Lo studio ha avuto il parere favore- vole della Sezione Area Vasta Cen- tro del Comitato Etico Regionale per la Sperimentazione Clinica della Regione Toscana e l’autorizzazione dall’Area Governo Clinico dello Staff della Direzione Sanitaria dell’Azien- da USL Toscana-Centro. L’ endpoint primario di tale studio è stato quello di dimostrare la fattibilità e l’accettabilità da parte del paziente dei test immunoenzimatici a risposta rapida su fluido salivare per la dia- gnosi di infezione da HCV e HIV nel setting della Medicina Generale, ese- guiti su pazienti individuati dai singo- SITO INTERNET DEDICATO A TOSCANA MEDICA È attivo e online il sito internet che l’Ordine di Firenze dedica interamente a “Toscana Medica”, la prestigiosa rivista fondata nel 1983 da Giovanni Turziani, che adesso si presenta ai lettori anche con questa nuova “veste”: un sito tematico che raccoglie gli articoli pubblicati su ogni numero della rivista, organizzati in rubriche e facilmente consultabili, stampabili, linkabili e ricercabili per diverse chiavi di ricerca. Ovviamente non manca l’offerta della rivista “per intero”, in formato PDF o sfogliabile, con la veste grafica identica all’originale cartaceo, che può essere consultata a video, salvata in locale o stampata. Tutti i nostri lettori sono invitati a consultare il sito www.toscanamedica.org del quale si auspica che verranno apprezzate la facile fruibilità (è ottimizzato anche per tablet e smartphone) e la chiarezza della struttura e dei contenuti. Naturalmente in attesa di suggerimenti e idee migliorative, che saranno le benvenute! Info: a.barresi@omceofi.it
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NTA4Njg=