Toscana Medica - Settembre 2020
7/2020 T OSCANA M EDICA 18 testatina ricerca e clinica (indicazione a impianto di pacema- ker nella sincope bradiaritmica). • Pazienti in cui la sincope è la mani- festazione di una condizione clinica sottostante che richiede iter diagno- stico-terapeutico urgente, che non può essere effettuato nel contesto della Sincope Unit (infarto miocar- dico acuto, emorragia acuta). Modelli organizzativi esistenti Gli aspetti organizzativi della Sin- cope Unit possono variare molto da una realtà ospedaliera all’altra: nel modello inglese di Faint and Fall Clinic risulta centrale il ruolo dell’in- fermiere specializzato che, anche grazie a un software interattivo che integra le Linee Guida per stratifica- zione del rischio e la gestione della PdCT, effettua la valutazione inizia- le, fa riferimento a cardiologo, ge- riatra, neurologo quando necessario, con programmazione di interventi occupazionali/fisioterapici, seguendo un approccio multidisciplinare ge- riatrico . Il ruolo del geriatra è stato ampiamente rivalutato negli ultimi anni per il riconoscimento ormai uf- ficiale delle “cadute non spiegate”, condizione da assimilare in tutto e per tutto alle sincopi non spiegate (Figura 2). Nella Blackout Clinic un infermiere specializzato con competenze car- dio-neuro-geriatriche effettua un ra- pido screening clinico ed elettrocar- diografico e indirizza il paziente con PdCT al percorso più adeguato. La Sincope Unit può inoltre essere incorporata nel Pronto Soccorso nel contesto delle Unità di Osservazione Breve e Breve Intensiva. Requisiti necessari sono rappresentati dalla possibilità di consulenza da parte di un Sincope Expert , di monitoraggio elettrocardiografico e valutazioni di secondo livello specialistiche con ac- cesso preferenziale, laddove indicate. La Sincope Unit può infine essere una vera e propria unità funziona- le nel contesto del Dipartimento di Cardiologia, Geriatria o Medicina Interna, modello che è stato inizial- mente introdotto in Italia per poi dif- fondersi anche in altre Nazioni eu- ropee. Tale approccio organizzativo tura sincopale frequente e inva- lidante, con necessità di stabilire diagnosi e trattamento mirato. • Pazienti con caduta non spiegata. • Pazienti con PdCTgià sottoposti a diagnosi eziologica, con necessità di consulenza sulla migliore stra- tegia terapeutica o di trattamento diretto. • Pazienti con PdCT e necessità di follow-up per giungere a diagnosi finale o valutare l’efficacia del trat- tamento. Chi NON inviare in Sincope Unit ? • Pazienti con diagnosi certa e/o in- dicazioni terapeutiche già chiare Equipaggiamento essenziale, pro- cedure diagnostiche di base e di se- condo livello, requisiti necessari per la gestione del paziente in Sincope Unit , sono elencati in Tabella I. La valutazione iniziale del paziente prevede raccolta anamnestica detta- gliata, esame obiettivo, elettrocardio- gramma a 12 derivazioni e misurazio- ne della pressione arteriosa in clino- e ortostatismo. In base alle caratteristi- che del paziente e degli episodi, il Sin- cope Expert potrà richiedere ulteriori accertamenti, elencati in Tabella II. Chi inviare in Sincope Unit ? • Pazienti con PdCT di sospetta na- Equipaggiamento essenziale ECG a 12 derivazioni e monitoraggio ECG a 3 derivazioni Monitoraggio non invasivo battito-battito della PA Tilt table ECG dinamico secondo Holter, Loop Recorder esterno Loop Recorder impiantabile Follow-up di Loop Recorder impiantabile Monitoraggio della PA nelle 24 h Screening disautonomia cardiovascolare Accesso preferenziale a procedure diagnostiche Ecocardiografia Test ergometrico Studio elettrofisiologico Neuroimaging Consulenze specialistiche/gestione multidisciplinare Cardiologia, Neurologia, Geriatria, Psichiatria/Psicologia clinica, Medicina Interna, Endocrinologia, Pneumologia Tabella I – Requisiti di una Sincope Unit (da Brignole et al. , 2018, mod.). Valutazione di secondo livello Esami ematici Emocromo, troponina, NTproBNP, glicemia, D-dimero, emogas-analisi Test provocativi Massaggio seni carotidei, Tilt test Monitoraggio Loop Recorder esterno o impiantabile, monitoraggio ECG 1-7 giorni, ABPM Test autonomici Standing test , Valsalva , deep breathing Valutazione cardiologica Ecocardiogramma, test ergometrico, SEF, coronarografia Valutazione neurologica TC cranio, RMN encefalo, EEG, video-EEG Valutazione geriatrica Screening cognitivo, valutazione di cammino ed equilibrio, valutazione del rischio di caduta Valutazione psichiatrica Accesso preferenziale a consulenza psichiatrica/psicologia clinica Tabella II – Indagini strumentali, procedure e consulenze disponibili in Sincope Unit (da Brignole et al. , 2018, mod.).
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