Toscana Medica - Settembre 2020

T OSCANA M EDICA 7 / 2020 19 testatina ricerca clin c Il gruppo ha lo scopo di favorire ag- gregazione, collaborazione e scambio di conoscenze scientifiche fra medici specialisti in aree diverse. Fin dalle origini ha favorito la costi- tuzione di Sincope Unit negli ospedali italiani e si è impegnato a certificarne l’aderenza agli standard raccomandati dalle Linee Guida, tanto che a oggi sul territorio nazionale sono attive 72 Sincope Unit certificate (Figura 4). Dal 2014, in collaborazione con AcEMC ( Academy of Emergency dicina Interna, Geriatria, Neurologia e Medicina d’Urgenza, che si dedica- no nella loro pratica clinica quotidiana allo studio clinico e sperimentale della sincope. Il Gruppo rappresenta un punto di riferimento per la pratica cli- nica e la ricerca nell’ambito della sincope, divulgando la conoscenza delle nozioni scientifiche acquisite nel settore, promuovendo congres- si bi-annuali, corsi di formazione e altri eventi culturali. ha consentito una riduzione dei costi medi per paziente del 19% e per dia- gnosi del 29%. L’esperienza dell’AOU Careggi di Firenze Sulla base dell’esperienza dello stu- dio EGSYS 2, cui il nostro Centro ha preso parte, e che prevedeva una valutazione sistematica del paziente con sincope in Pronto Soccorso basa- ta sull’approccio standardizzato delle Linee Guida della Società Europea di Cardiologia, il Dipartimento di Emergenza e Accettazione (DEA) ha adottato la seguente organizzazio- ne e i medici sono stati istruiti ad as- segnare il paziente a uno dei seguenti percorsi (Figura 3): • ricovero diretto o dopo Osservazio- ne Breve; • dimissione dopo Osservazione Bre- ve per 24-48 h; • dimissione diretta con fast-track alla Sincope Unit che il medico del DEA può programmare in modo autonomo; • dimissione a domicilio senza ulte- riore iter diagnostico. Nel corso della valutazione in DEA viene effettuata una stratificazione del rischio, basata su giudizio clini- co e score validati e viene scelto il percorso più adeguato alle caratte- ristiche del paziente e dell’episodio sincopale. La valutazione neuro- autonomica di secondo livello ( Tilt test , massaggio dei seni carotidei in clino- e ortostatismo, monitoraggio della pressione arteriosa nelle 24 h e screening disautonomia cardiovasco- lare) viene effettuata in Sincope Unit , struttura separata dal DEA. Dati derivanti dall’applicazione di questo modello hanno mostrato che la disponibilità nella nostra realtà clinica di Osservazione Breve e Sincope Unit comporta una riduzione dei ricoveri. Il Gruppo Italiano Multidisciplinare SIncope (GIMSI) Il GIMSI è un’associazione senza sco- po di lucro istituita nel 2003 da alcu- ne delle principali società scientifiche nazionali: AIAC, AINV/SNO, FA- DOI, SIGG, SIMEU, SIMI. Riunisce medici specialisti in Cardiologia, Me- Figura 2 – La sincope nel paziente con comorbilità e fragilità (da Brignole et al. , 2018, mod.). Figura 3 – La gestione del paziente con sincope in Pronto Soccorso: il “Modello Careggi”. CADUTA NELL’ANZIANO Non accidentale Caduta non spiegata, sincope likely Percorso analogo alla sincope non spiegata Caduta spiegata (disturbo di equilibrio/cammino, decadimento cognitivo, ostacoli ambientali) Sicuramente accidentale DIPARTIMENTO DI EMERGENZA Ricovero Osservazione breve Sincope Unit Dimesso Fast-track

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