Toscana Medica - Settembre 2020

7/2020 T OSCANA M EDICA 24 testatina ricerca e clinica la quale dobbiamo intervenire con l’ablazione per interrompere, in un’altissima percentuale di casi, le aritmie cardiache. La scopia mantiene comunque an- cora un ruolo di importanza non se- condaria soprattutto nel cateterismo transettale, in caso di accessi difficili e in tutte quelle situazioni in cui pos- sa in qualche modo fare la differenza in termini di acquisizione di informa- zioni o di sicurezza per il paziente, sempre però nel rispetto del princi- pio ALARA e della salute del nostro paziente e dei nostri operatori. marzia.giaccardi@uslcentro.toscana.it Figura 5 – Mappaggio di tachicardia atriale focale: mappa di attivazione. dirittura capace di resistere al fuoco e pertanto considerato incorruttibile. gnabili della scienza e con le mille storie di dolore di coloro che sono morti per averlo maneggiato con in- colpevole leggerezza. Ecco quindi le purtroppo famose e attualissime vicende dell’ Eternit ​ di Casale Monferrato e della Società Italiana Amianto ​ di Grugliasco, an- cora oggi protagoniste della nostra ribalta giudiziaria e mediatica. Di tutto questo e di molto altro an- cora scrive Francesco Carnevale nel suo libro dedicato all’amianto e lo fa non solo dal punto di vista del medi- co del lavoro ma anche con l’approc- cio dello storico e del divulgatore di una verità rivelatasi tragica, al di là dell’entusiasmo che gli antichi riser- varono in molti modi al materiale ad- Si legge nella ​Naturalis Historia ​ di Plinio: “è stato scoperto ormai da tempo un lino che non brucia. Lo chiamano vivo ed abbiamo visto to- vaglioli fatti con quel tessuto ardere nei bracieri dei banchetti per venir- ne poi fuori, bruciata ogni traccia di sporco, resi dal fuoco più candidi di quanto avrebbe potuto fare l’acqua”. Il portentoso materiale è ovviamen- te l’amianto, chiamato dai greci “in- combustibile”, dotato della possibi- lità di essere tessuto e filato come il lino, che nel corso dei secoli ha vissuto momenti di grande fortuna, servendo, ad esempio, per creare in- dumenti e dispositivi antincendio. La fortuna storica dell’amianto si è però alla fine scontrata con i dati inoppu- L’epopea dell’amianto. Una mortale pandemia di lunga durata di Francesco Carnevale Edizioni Polistampa Firenze letti per voi a cura di Simone Pancani

RkJQdWJsaXNoZXIy NTA4Njg=