Toscana Medica - Settembre 2020

T OSCANA M EDICA 7 / 2020 29 testatina Notiziario a cura di Simone Pancani 85° ANNIVERSARIO DEL CENTRO ITALIANO RADIO-MEDICO L’ESPERIENZA PROFESSIONALE E UMANA DEGLI OPERATORI SANITARI DURANTE L’EMERGENZA COVID-19 – Racconta la tua storia Il 7 aprile 2020 è ricorso l’85° anniversario della fondazione del Centro Italiano Radio-Medico (CIRM) il cui primo presidente fu il geniale scienziato bolognese Guglielmo Marconi. Il servizio di assistenza sanitaria da remoto, via radio, alle persone in viaggio sulle navi (dove spesso non era presente per- sonale sanitario) nacque però da un’idea di un medico trapanese (dott. Guido Guida): il 7 aprile del 1935 venne effettuato il primo soccorso via radio (con un marconigramma) a un soggetto imbarcato su una nave al largo delle coste africane. Da allora a oggi sono stati assistiti oltre 100.000 pazienti. Attualmente il Centro ha la sua sede a Roma e vi operano medici (in servizio 24 ore su 24) che danno assistenza (gratuita) “a distanza”. Negli ultimi 20 anni il Centro Italiano Radio-Medico ha visto quintupli- care le richieste dando vita, grazie al progresso e alle innovazioni della tecnologia, a un vero e proprio “ospedale virtuale” che nel solo anno 2019 ha assistito 5.670 pazienti con le più diverse patologie. Nel contesto attuale la telemedicina e più in generale la sanità telematica e digitale sembrano essere avviate a uno sviluppo che andrà a interessare tutte le branche specialistiche della scienza medica. Presso l’Istituto Superiore di Sanità è attivo il Centro Nazionale per la Telemedicina e le Nuove Tecno- logie Assistenziali. La Telemedicina (sia negli anni ’70 nell’era analogica che a partire dagli anni ’80 nell’era digitale e dagli anni ’90 nell’era di internet ) può recare significativi benefici a tutti gli opera- tori sanitari e anche ai pazienti; grazie alle reti di Integrated Services Digital Networks è possibile oggi trasmettere in simultanea dati biometrici, contributi vocali e immagini. Non sappiamo se Guglielmo Marconi potesse immaginare tutte le future positive conseguenze delle sue scoperte in ambito medico: oggi il Centro Italiano Radio-Medico è una realtà consolidata che nel corso degli anni ha incrementato attività e potenzialità; nell’at- tuale realtà sanitaria i sistemi di Teleconsulto e di Telemonitoraggio rappresentano un validissimo e a volte indispensabile aiuto all’in- sostituibile opera professionale dei medici il cui lavoro intellettuale (in ogni ambito specialistico) proficuamente si avvale delle tec- nologie digitali, come di tutte le altre tecnologie che possano essere valido supporto nella diagnosi e cura dei malati e traumatizzati. a.becca@fastwebnet.it Quest’anno la Giornata mondiale della Sicurezza è dedicata alla sicurezza degli operatori sanitari. Per questo motivo Italian Network for Safety in Health Care (INSH) e la Federazione delle Società Scientifiche Mediche Italiane (FISM) hanno realizzato una survey che si pone l’obiettivo di raccogliere le storie degli operatori durante la pandemia. L’emergenza pandemica COVID-19 ha colto di sorpresa un po’ tutti i sistemi sanitari: ma gli operatori hanno saputo rispondere in tempi celeri alla gestione dell’emergenza dimostrando la loro resilienza e affrontando la situazione da un punto di vista sia emotivo che organizzativo-professionale. Lo studio è svolto in collaborazione con la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO), l’Ordine Professioni Infermieristiche Interprovinciale Firenze-Pistoia (OPI), la Fondazione Italia in Salute, l’ International Society of Quality in Health Care (ISQua), il Dipartimento di Scienze Sociali Politiche e Cognitive dell’Università di Siena e l’ Australian Institute of Health Innovation (AIHI) della Macquarie University . Possono compilare la survey: • gli operatori sanitari che hanno contratto COVID-19 mentre svolgevano la loro attività lavorativa ; • familiari, colleghi, amici di operatori sanitari che sono deceduti a causa di COVID-19 . I dati raccolti verranno usati per finalità di ricerca e per pubblicazioni o articoli a titolo puramente scientifico. È possibile compilare la survey “L’esperienza professionale e umana degli operatori sanitari durante l’emergenza COVID-19 – Racconta la tua storia” a questo indirizzo: https://forms.gle/AvRnCmhZk31sHTei7 Si ringrazia sin da adesso tutti coloro che vorranno dare il loro contributo per garantire il successo di questa iniziativa. Alberto Becca Specialista in Pediatria e in Medicina Legale, Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odon- toiatri di Bologna. Socio AISDET (Associazione Italiana Sanità Digitale e Telemedicina)

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