Toscana Medica | Aprile-Maggio 2020

4/2020 T OSCANA M EDICA 28 testatina No iziario 3. per gestire scenari in rapida evOluziOne serve una guida autOrevOle, cOn una Mente aperta ed inclusiva Il leader del gruppo può focalizzare l’attenzione con delle domande. Dalle risposte possono essere tratte indicazioni utili a gestire scenari in rapida evoluzione. Il leader deve ascoltare e tenere in considerazione le informazioni di chi ha esperienza diretta. E’ importante ascoltare ciò che ogni operatore e ruolo hanno da riferire. Tutti indipendentemente dall’anzianità possono fornire spunti per ulteriori approfondimenti su possibili minacce ed errori. suggeriMenti • Fai domande chiare e dirette prima di agire – “Che cosa pensi stia accadendo? Che cosa dovremmo fare?” • Focalizza l’attenzione sulle azioni appropriate mai sui singoli individui. 4. aiuta i MeMbri dellO staff cHe nOn HannO faMiliarità cOn il lavOrO da svOlgere Le nuove forze composte da neo-assunti, ex-operatori (veterani) richiamati in servizio e lo staff che normalmente non svolge assistenza in situazioni di emergenza, potrebbe sentirsi impreparato o insicuro. Assicurati che le istruzioni siano chiare e che sia stato spiegato come usare la strumentazione e quali sono le buone pratiche da seguire. Se c’è tempo, offri ai nuovi la possibilità di formarsi con la simulazione eseguita da un tutor esperto. suggeriMenti • Cerca di essere gentile, empatico e anticipa possibili situazioni di stress. • Spiega perché l’assistenza viene svolta in quella specifica modalità e verifica che le informazioni siano state recepite. 5. usa e Metti a puntO delle cHecklist O altri struMenti di suppOrtO alla MeMOria (diagraMMi di flussO) per svOlgere i cOMpiti cOrrettaMente e riducendO il caricO di MeMOria Pensa prima di agire. Quando svolgi un’azione fallo con consapevolezza pensando all’esito. Ad esempio, quando eroghi l’ossigeno controlla il flusso, non la posizione della manopola. Non ti muovere finché non ti sei accertato dell’esito o aver ricevuto la risposta appropriata. Se vieni interrotto, fermati e ricollegati al flusso dell’azione utilizzando una checklist. Non puoi fermare le interruzioni , impara a gestirle. Il primo passo è non sottovalutarle.

RkJQdWJsaXNoZXIy NTA4Njg=