Toscana Medica | Aprile-Maggio 2020

4 / 2020 T OSCANA M EDICA 8 testatina l ttere 1 Lettera aperta agli Organi di Informazione di Firenze COVID-19: I MEDICI CHIEDONO DI ESSERE ASCOLTATI Preso atto dello sforzo nazionale in atto del Governo e delle Istituzioni Regionali teso a bloccare il diffondersi dell’infezione da Covid-19, è da rilevare che la pandemia viene rallentata in una prospettiva di mesi di lotta. Nella nostra città l’Ordine dei Medici di Firenze ha suggerito, ha ascoltato ed ha aspettato le Istituzioni sanitarie con rispetto e con attenzione, fedele al proprio ruolo di Ente Sussidiario dello Stato che deve agire in modo responsabile al fine di sostenere questa grande battaglia contro la pandemia da COVID-19. L’Ordine dei Medici ricorda tuttavia che nella storia di Firenze si insegna che a volte è vile parlare, ma a volte è ancor più vile tacere ed è per questo che non si può sottacere il fatto che Firenze sta diventando, con le lente ed asfissianti scelte che vengono fatte, una vera e propria incubatrice del Coronavirus. La riflessione parte da una considerazione generale: o si sceglie di operare una sorveglianza attiva oppure la pandemia finirà per bloccare tutto il sistema assistenziale cittadino. L’Ordine dei Medici ricorda che per battere la pandemia bisogna scegliere dove, come e quando identificare i portatori del virus perché è il metodo scientifico che deve guidare le scelte organizzative e non viceversa. L’Ordine evidenzia che è ormai conoscenza comune che una quota superiore al 70% dei contagiati sia asintomatica o paucisintomatica e pur contagiosa. In questo senso i sanitari ad oggi sono indubbiamente la fascia di popolazione più esposta al rischio di contagio diretto e i più a rischio di diffusione della malattia. Pertanto, se i presìdi ospedalieri, gli ambulatori dei medici specialisti ambulatoriali e dei medici di medicina generale hanno operatori potenzialmente COVID positivi, diventa prioritario identificare gli operatori COVID positivi e metterli in quarantena! Altrimenti tutta l’assistenza è destinata a collassare rapidamente. Preoccupazioni analoghe l’Ordine esprime per tutto il settore di assistenza sanitaria privata. Quindi una scelta prioritaria diventa quella di fare test ematici e virologici mediante tampone a tutta la popolazione dei dipendenti dell’Azienda USL Toscana Centro e delle Aziende Ospedaliere ed in primis al personale sanitario dipendente e convenzionato. Altrettanto deve essere previsto per il settore dell’assistenza privata. L’Ordine dei Medici vuole che a curare i pazienti ci sia un personale sanitario non infetto. Questa strategia deve allargarsi alle famiglie del personale trovato infetto con metodo scientifico per circoscrivere possibili fonti di focolaio ed inoltre deve allargarsi a tutti i servizi non sanitari che permettono alla popolazione di alimentarsi o di avere garantito l’ordine pubblico. Tutti sanno bene che le categorie a rischio sono quelle più esposte al pubblico. i l r e le Istituzioni Regionali teso a bloccare il diffondersi dell’infezione a OVID-19, è la pande ia viene l’ i i i i i Fir ze ha sug erito, ha ascoltato ed ha aspettato le i c attenzione, fedele al proprio ruolo di Ente Sus idiario i i resp sa il al fine di sostenere questa grande battaglia i i i i i t i c l stori di Firenze si insegna che a volte è vile lt è ancor più vile tacer ed è per questo che on si può sottacere il fatto ch Firenze sta diventando, con le l nte ed sfis ian s elte che vengono fatte, una vera e propria incubatrice del Coronavirus. c si r zi g ral : o si sceglie di operare una sorveglianza i i l i i . ’ i i i i ri r c per battere la pande ia bisogna scegliere dove, come e i i l ir rc è il etodo scientifico che deve guidare le ’ i i i r ai conosce za co une che una quota superiore al 70% dei i i i cisi t ti pur contagiosa. In questo senso i sanitari ad i i i l i i l i i l i i i i i i più a rischio di diffusione della m lattia. , i resì i ospedali ri, gli a bulatori dei edici specialisti ambulatoriali e dei i i i i i r l a operatori potenzialmente COVID positivi, diventa i i i i li t ri I sitivi e etterli in quarantena! Altrimenti tutta l’ i ll i . i i l l’ i i il i i i i i . i i l ri rit i i t ll i fare test e atici e virologici mediante tampone l l i i i ti ll’Azienda USL Toscana Centro e delle Aziende li in primis al personale sanitario dipend nte e co ve zionato. Altre anto dev ssere previsto p r il s ttore dell’assistenz privata. ’ r i i i i v l che a curare i pazienti ci sia un personale sanitari on infetto. t t i ll r rsi all fa iglie del personale trovato infetto con metodo i fi ir ri i ili f ti i focolai ed inoltre deve allargarsi a tutti i servizi i i r tt ll l zi i ali tarsi o di avere garantito l’ordine li . tti san o bene che le categorie a rischio s n quelle più espo te al pubblico.