Toscana Medica - Dicembre 2020
T OSCANA M EDICA 10 / 2020 23 testatina opinioni a confronto travitreale a dosaggio addirittura inferiore alla dose di carico. Un al- tro 20% riceve una sola dose di far- maco a dosaggio normale durante il primo anno e un’altra coorte an- cora prosegue il trattamento anche negli anni successivi. Appare inoltre interessante notare che l’età di questi soggetti è in pro- gressivo e costante aumento. TOSCANA MEDICA - Nei pazienti con maculopatia senile esiste un problema significativo di aderenza alla terapia? FIGUS - Il problema dell’aderenza alla terapia, nel caso sia della macu- lopatia senile che della maculopatia diabetica, è sostanzialmente legato al fatto che si tratta di condizioni patologiche ad andamento cronico. L’approccio al paziente con maculo- patia senile essudativa appare par- ticolarmente complesso e prevede una fase iniziale in cui dobbiamo spiegare chiaramente la condizione e i percorsi di imaging necessari per definire la diagnosi. È poi fonda- mentale fare chiarezza sul fatto che si tratta di una condizione cronica grave per la quale a oggi purtroppo parlare di guarigione è impossibile e che la terapia basata sulle iniezio- TOSCANA MEDICA - Quale è in Tosca- na l’epidemiologia della maculopatia senile? VIRGILI - La situazione epidemio- logica della maculopatia retinica nella nostra Regione può essere ri- cavata dai dati di una recente inda- gine condotta da ARS che indicano un trend in costante aumento delle iniezioni intravitreali di farmaci, giunte a interessare nel corso del 2019 oltre mille nuovi pazienti. A tali dati si somma il numero sostan- zialmente stabile dei primi tratta- menti, cioè dei pazienti che inizia- no l’ iter di cura di questa malattia. Inoltre, dal 2015 al 2019 abbiamo registrato un aumento significativo dei casi trattati nel secondo e terzo anno, passati da circa 6.000 a oltre 10.000, segno inequivocabile della chiara tendenza alla cronicizzazio- ne della condizione. GINI - A integrazione di quanto detto adesso dal professor Virgili ricordo che secondo i dati di ARS il numero di nuovi casi dal 2015 si attesta in Regione tra i 3.000 e i 3.300 e di questa popolazione circa il 60% riceve solamente un’unica somministrazione di farmaco in- Gianni Virgili AOU Careggi, Firenze. Dipartimento Neurofarba, Università degli Studi di Firenze Rosa Gini PO Farmacoepidemiologia, Agenzia Regionale di Sanità della Toscana Michele Figus Direttore della Scuola di Specializzazione in Oftalmologia, Università degli Studi di Pisa. Professore Associato di Malattie dell’Apparato Visivo, Università degli Studi di Pisa Vittoria Murro Ricercatore Malattie dell’Apparato Visivo, Dipartimento di Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco e Salute del Bambino (NEUROFARBA), Università degli Studi di Firenze, AOU Careggi Claudio Marinai Direttore del Servizio Health Technology Assessment di ESTAR Sergio Baglioni Medico di Medicina Generale, Firenze. Segretario Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Firenze La gestione delle maculopatie e le nuove opportunità terapeutiche a cura di Simone Pancani
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