Toscana Medica - Giugno 2020

5/2020 T OSCANA M EDICA 20 testatina scenari futuri e sarà difficile (im- possibile?) tornare agli standard precedenti questa pandemia. Per questo ognuno di noi è chiamato a un impegno forte con le associazioni sindacali e professionali dei pediatri per rivedere in maniera sistematica tutta l’organizzazione assistenziale territoriale. Siamo solo alla prima fase… le altre devono ancora arrivare. monica.pierattelli@gmail.com Su alcuni aspetti da portare a regi- me stiamo già riflettendo in maniera costruttiva: le misure di igiene, ine- ludibili, per ogni operatore sanitario dello studio pediatrico, la necessità di utilizzare proficuamente le tecno- logie oggi disponibili e in divenire, le regole di accesso delle famiglie all’interno dell’ambito ambulatoriale per garantire sicurezza reciproca pur mantenendo spazio al nostro ruolo di alleati per la salute e la crescita di ogni nostro assistito. Non è possibile prevedere chiari Se questa è sommariamente l’espe- rienza a oggi, il futuro va program- mato a tappe. Una prima fase per noi pediatri sarà da qui fino all’inizio scuola, i primi di settembre. Attual- mente i bambini si ammalano poco e quindi vanno mantenuti gli standard di prudenza fino a ora adottati: con- tattabilità, gestione a distanza consa- pevole, accessi regolamentati, visite necessarie soprattutto ai bambini con cronicità, bilanci di salute con un attento monitoraggio dello sviluppo neuroevolutivo, vaccinazioni.

RkJQdWJsaXNoZXIy NTA4Njg=