Toscana Medica - Giugno 2020
5/2020 T OSCANA M EDICA 24 testatina Il sostegno in ambito sanitario urgente alle Regioni colpite da emergenze di carattere nazionale si basa su: Moduli Sanitari, Refe- rente Sanitario Regionale per le Emergenze e la CROSS (Centra- le Operativa Remota Operazio- ni Soccorso Sanitario) di cui alla Direttiva del Presidente del Con- siglio dei Ministri sulla Gazzetta Ufficiale n. 194 del 20/08/2016: struttura che opera per il Dipar- timento di Protezione Civile per coordinare i soccorsi sanitari su richiesta del Referente Sanitario della Regione colpita. In data 07/09/2016 la Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome ha individuato, fra le Centrali Operative 118 Italiane in grado di garantire tale opera- tività almeno per 72 ore e appar- tenenti a 2 Regioni diverse non confinanti fra di loro, le Centra- li 118 di Torino e Pistoia. La struttura pistoiese, che già era stata scelta dalla Regione come Centrale unica per le Maxiemer- genze, dispone di una sala dedica- ta con 8 postazioni e di una sala di unità di crisi multimediale con a di- sposizione le più moderne e sofisti- cate tecnologie, personale medico, infermieristico e tecnico dedicato. Fino a oggi la CROSS di Pistoia era stata impegnata in soccorsi in cui vi erano poche Regioni col- pite e tutto il resto del Paese era indenne, mentre in questa emer- genza si è confrontata con un evento riguardante l’intera Nazio- ne. Il 4 marzo u.s., quando il Di- partimento ha attivato la CROSS pistoiese su richiesta della Lom- cui la Regione Lombardia ha di- chiarato la cessata necessità di tra- sferire pazienti, sono stati trasferi- ti 116 pazienti dei quali 78 nelle varie Regioni italiane, fra cui an- che la Sicilia, la Calabria e la Pu- glia, e 38 in Germania suddivisi fra vari Länder. Inoltre, la strategia iniziale è stata quella di trasferire pazienti COVID negativi, 38 in to- tale, per poi, una volta terminati, passare ai positivi, 78 in totale. In conclusione, un’esperienza as- solutamente impensabile prima di questo evento che ci ha costretti a una rapida revisione di tutte le procedure utilizzate nelle prece- denti attivazioni. Per il futuro, aspetti sui quali do- vremo intervenire sono i rapporti con le Regioni per la gestione dei posti letto e la disponibilità di vet- tori aerei ad ala fissa e ala mobile che hanno condizionato non poco la capacità di evacuazione della Lombardia. Questa esperienza ha dimostrato capacità operative della CROSS fino a oggi impensabili, da spende- re in ambito europeo di Protezio- ne Civile. piero.paolini@uslcentro.toscana.it La Centrale Operativa Remota Operazioni Soccorso Sanitario (CROSS) di Piero Paolini Piero Paolini Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Firenze. Specializzazione in Anestesia e Rianimazione presso l’Università degli Studi di Firenze. Direttore Struttura Complessa Centrale Operativa 118 Pistoia-Empoli. Direttore CROSS Pistoia. Direttore Area Emergenza Territoriale 118 Azienda USL Toscana Centro. Coordinatore del Coordinamento Regionale delle Centrali Operative 118 della Regione. Referente Sanitario per le Emergenze della Regione Toscana bardia per trasferire pazienti rico- verati in terapia intensiva a cau- sa della gravissima situazione di sovraoccupazione dei posti letto regionali, la Centrale si è trovata di fronte alla difficoltà di reperire posti letto liberi nelle altre Regio- ni, data l’epidemia sull’intero ter- ritorio nazionale. Le procedure attuate nelle precedenti esperien- ze e condivise con i Referenti re- gionali, l’altra CROSS e il Dipar- timento si sono subito dimostrate inadeguate e pertanto sono state sostituite con altre più attinenti e anche il lavoro in Centrale e i rap- porti con le altre Regioni hanno subito una drastica revisione. Altre difficoltà incontrate sono state quelle relative all’individua- zione dei vettori per il trasporto dei pazienti, stante la positività al COVID e quindi il trasporto in alto biocontenimento, la critici- tà dei pazienti e la distanza degli ospedali di destinazione. A seconda della distanza sono stati utilizzati ambulanze, elicot- teri del 118 e dell’Aeronautica Militare, aerei dell’Aeronautica Italiana e Tedesca e aerei privati, sempre però garantendo a bordo dei mezzi la presenza di persona- le sanitario specialistico (aneste- sisti rianimatori e infermieri con esperienza di pazienti critici) e attrezzatura idonea per gestire, in sicurezza, pazienti così impegna- tivi, nel rispetto delle linee guida per la sicurezza dei pazienti e la gestione del rischio clinico del Ministero della Salute. Durante l’attività della CROSS, dal 7 marzo al 4 aprile, giorno in
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