Toscana Medica - Giugno 2020

T OSCANA M EDICA 5 / 2020 41 testatina sono stati posizionati in 15 pazienti (17,2%) dei cateteri arteriosi radiali. Tutti i pazienti hanno effettuato almeno una valutazione del tora- ce attraverso un esame ecografico, regolarmente riportato in cartella clinica. I farmaci usati secondo protocollo interno sono stati: antivirali, immu- nosoppressori (anti IL-6, anti IL-1, inibitori JAK1/JAK2), idrossicloro- china, EBPM (Eparine a Basso Peso Molecolare) a dosaggio di profilassi o intermedio, antibiotici e steroidi. In Tabella II sono riportate le per- centuali di utilizzo in relazione all’ outcome . Da sottolineare che la Medicina In- terna dell’Ospedale di Santa Maria Nuova ha partecipato a due trial farmacologici per l’utilizzo di farma- ci off-label : baracitinib (fase preco- ce di malattia) e tocilizumab (fase avanzata di malattia). I trattamenti sono stati eseguiti dopo consenso informato da parte dei pa- zienti e i dati sono stati registrati su database dedicati. stati trasferiti in una struttura di low-care e infine 12 (17,2%) sono stati inviati in strutture alberghiere. Dei pazienti ricoverati, circa il 90% ha richiesto un supplemento di O 2 per più di 48 ore mentre il 40,5% è stato sottoposto a NIV CPAP ( Continuous Positive Airway Pressure - Pressione Positiva Continua) e/o BiPAP ( Bilevel Positive Airway Pressure - Pressione Positiva Continua a due livelli). La NIV è stata possibile grazie all’in- cremento del numero dei ventilatori che sono stati donati dalla Fondazio- ne Santa Maria Nuova o acquistati dall’Azienda Sanitaria. La durata me- dia della NIV è stata di 5 ± 4 giorni. Per molti pazienti è stato inoltre indispensabile reperire un accesso venoso eco-guidato ( midline , PICC o CVC). Nello specifico, sono stati posizionati accessi venosi ecoguidati in 39 pazienti (44,8%) (30 midline / PICC e 9 CVC giugulari/femorali) da personale medico-infermieristico. A causa dell’alto numero di pazien- ti ventilati che richiedevano un mo- nitoraggio emogasanalitico stretto, mentre i turni di guardia pomeridia- ni, notturni e festivi hanno visto un incremento di una unità. Questo non sarebbe stato possibile se non si fos- sero affiancati alla Medicina Interna gli altri specialisti di Area Medica (ambulatoriali e non) che hanno per- messo di assorbire l’incremento dei carichi di lavoro, fornendo nel con- tempo una fondamentale collabora- zione interdisciplinare. È stato inoltre necessario incremen- tare il personale infermieristico per garantire un’adeguata assistenza al letto del paziente. Infine, sono stati organizzati incon- tri formativi per l’addestramento di tutto il personale medico-infermie- ristico all’utilizzo dei ventilatori per la Ventilazione Non Invasiva (NIV) e degli ecografi per l’ecografia toracica e il reperimento di accessi venosi e arteriosi. Dati di attività durante il primo mese Nel periodo compreso tra il 6 marzo e il 12 aprile 2020 sono stati ricovera- ti 87 pazienti con COVID-19. In Tabella I sono riportate le prin- cipali caratteristiche della nostra popolazione. La mortalità intraospedaliera è stata dell’11,5% mentre la mortalità a 30 giorni è stata del 17,2%. Circa il 20% dei pazienti ricoverati è deceduto e/o ha necessitato di un incremento dell’intensità di cure (trasferimento in Terapia Intensiva per intubazione oro-tracheale). I pazienti deceduti avevano in media un’età molto più anziana (82,5 ± 8,8 anni vs 66,9 ± 16,5 anni, p = 0,001). Il tempo di degenza medio è stato di circa 13 giorni con un prolungamen- to di circa 7 giorni rispetto alla de- genza media del reparto del periodo marzo-aprile 2019. Il marcato incremento dell’allun- gamento dei tempi di degenza è da riferire sia all’estrema lentez- za nei tempi di guarigione dei pa- zienti affetti da COVID-19 che alla difficoltà di dimissione. Dei 70 pazienti dimessi, infatti, solo 22 (31,4%) hanno fatto rientro a do- micilio mentre 36 (51,4%) sono Caratteristiche della popolazione Età media (± DS) 68,7 ± 16,5 Età Mediana (IQR) 71,6 (58-81) Giorni di degenza (media ± DS) 13,6 ± 7 Giorni di degenza (mediana IQR) 12 (8-18) Sesso maschile 41 (47,1%) Comorbidità Ipertensione arteriosa 46 (52,9%) Distrofia Miotonica (DM) 8 (9,2%) Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) 7 (8%) Neoplasia attiva 5 (5,7%) Scompenso cardiaco 11 (12,6%) Cardiopatia ischemica cronica 6 (6,9%) IRC 12 (13,8%) Demenza 18 (20,7%) Outcome Mortalità intraricovero 10 (11,5%) Incremento intensità di cure 7 (8%) Outcome combinato (mortalità e/o incremento intensità di cure) 17 (19,5%) Mortalità a 30 giorni 15 (17,2%) Tabella I – Caratteristiche della popolazione.

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