Toscana Medica - Luglio-Agosto 2020
6/2020 T OSCANA M EDICA 10 testatina quali à e professione canismi specifici siano incerti. Poiché pazienti con malattie cardiovascolari sottostanti l’infezione da SARS-CoV-2 hanno una prognosi avversa, partico- lare attenzione dovrebbe essere data alla protezione cardiovascolare duran- te il trattamento per COVID-19. Sono state osservate anche alterazioni significative degli enzimi epatici (incre- mento alanina aminotransferasi, aspar- tato aminotransferasi e bilirubina totale, riduzione albumina) e dei marcatori di funzionalità renali (aumento azoto ureico nel sangue e creatinina). Tutti questi parametri necessitano di uno stretto monitoraggio e di una costante rivalutazione nei mesi prossimi al fine di ottenere unmaggior numero di dati per valutazioni prospettiche e di follow-up . fanellia@aou-careggi.toscana.it lare. Può causare miocardite acuta con insufficienza cardiaca e potrebbe determinare, analogamente al virus SARS-CoV, un danno cronico al si- stema cardiovascolare. I biomarcatori di lesioni cardiache e muscolari, tro- ponina, creatina fosfochinasi (CPK) e mioglobina, risultano elevati nei pa- zienti con COVID-19 sia grave che fatale. I pazienti deceduti presentano livelli di troponina cardiaca significa- tivamente elevati, suggerendo così una più plausibile evoluzione verso il danno cardiaco virale, fino all’insuf- ficienza multiorgano (MOF). Come scritto precedentemente, si ritiene che SARS-CoV-2 infetti le cellule ospiti at- traverso ACE-2 causando COVID-19 e, contemporaneamente, determinan- do danni al miocardio, sebbene i mec- marcatori di infiammazione: i livelli di procalcitonina, ferritina e proteina C reattiva risultano significativamente più elevati e inprogressivo aumento nei pazienti COVID con prognosi sfavore- vole, suggestivi di una sovrainfezione batterica secondaria. In tali pazienti, sono inoltre significativamente elevati i livelli serici di LDH (lattato deidroge- nasi). Lo studio di Chen ha evidenziato che i pazienti COVID hanno elevati livelli di Interleuchina-6 (IL-6) all’am- missione in ospedale e che il gradua- le e progressivo incremento di questa durante l’ospedalizzazione è correlato con una prognosi sfavorevole. L’infezione da SARS-CoV-2, oltre che essere responsabile del danno all’ap- parato respiratorio, può anche deter- minare danni al sistema cardiovasco- Figura 2 – Predittori di mortalità. Da Pineda Tenor D, et al. COVID-19. Perspective from the clinical laboratory . Revista de Medicina del Laboratorio 2020 (Associazione Spagnola di Biopatologia Medica - Medicina di Laboratorio). 0 4 4 4 4 7 7 7 10 10 13 13 10 16 16 13 19 19 16 22 19 7 10 13 Giorni dall’esordio della malattia Giorni dall’esordio della malattia Giorni dall’esordio della malattia Giorni dall’esordio della malattia Giorni dall’esordio della malattia Giorni dall’esordio della malattia LINFOPENIA FERRITINA TROPONINA IL-6 LDH D-DIMERO Guariti Guariti Guariti Guariti Guariti Exitus Linfociti (x10*9/L) Ferritina (microg/L) hs-cTn (pg/mL) IL-6 (pg/mL) LDH (U/L) D-Dimero (microg/mL) 16 19 22 25 4 4 7 7 10 13 10 16 13 19 16 22 19 25 23 0,2 0 0 0 500 50 5 1.000 100 10 1.500 150 15 2.000 200 20 2.500 250 25 3.000 300 30 0 0 100 5 10 200 15 20 300 25 400 30 35 500 40 45 600 50 700 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 Guariti Guariti Guariti Guariti Guariti Guariti Exitus Exitus Exitus Exitus Exitus Exitus
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