Toscana Medica - Marzo 2020
3/2020 T OSCANA M EDICA 10 testatina quali à e professione seguire è quella dell’emergenza, tra- mite Pronto Soccorso AOU Meyer o AOU Careggi. EDY come funziona Alla prima chiamata da parte del medico di riferimento o del citta- dino fa seguito una prenotazione di visita ambulatoriale entro 24/48 ore presso il Day Hospital / Day Service dell’Oncoematologia del Meyer. Durante la prima visita multidisci- plinare, il percorso EDY offre la possibilità di eseguire esami ematici urgenti e accertamenti strumentali di primo livello (radiografie/ecogra- fie), oltre a eventuali visite speciali- stiche urgenti. Se il paziente deve eseguire una RMN, una TAC e una biopsia della lesione muscolo scheletrica, EDY ha a disposizione, presso la Radiologia del Meyer, slot dedicati entro 48- 72 ore dalla prima visita. In un Day Hospital successivo AOUM, in anestesia generale, il paziente esegue contemporanea- mente: RMN (con eventuale mdc, se necessario), TAC spirale diretta e biopsia con ago (sotto guida TAC o ecografica) della lesione. Ove il ma- teriale lo consenta, si esegue anche un esame bioptico estemporaneo, che indirizza in tempo reale il pro- seguimento cure. Oltre all’esame istologico, si esegue esame culturale e pcr per aerobi, anaerobi, miceti e micobatteri. In caso di sospetta malignità il pa- ziente viene ricoverato al Meyer, per iniziare subito il percorso clinico e per completare la stadiazione. In caso di lesione benigna o nei casi di dubbia natura, il paziente viene dimesso nel pomeriggio dal DH del Meyer e programmato a visita ambu- latoriale al Meyer o a Careggi. In questa maniera il paziente ha un percorso clinico specialistico e multi- disciplinare completamente definito, sempre in ambito SSR e SSN. L’esperienza di EDY Il gruppo di lavoro che costituisce EDY, dal giugno 2016 al dicembre 2019, ha offerto una risposta imme- diata, specialistica, pubblica e mul- ale la possibilità di collaborare, per quanto di sua competenza. EDY comunica a livello multidi- sciplinare e interaziendale con una mailing list dedicata, dove ogni spe- cialista è messo in grado di conosce- re il caso e di poter partecipare alla sua risoluzione. Il team EDY è costituito da varie discipline del Meyer e di Careggi, quali: l’Ortopedia e la Traumatolo- gia Pediatrica, l’Ortopedia Oncolo- gica Pediatrica, l’Oncoematologia, la Radiologia, la Pediatria, le Malat- tie Infettive, l’Anestesia, l’Anatomia Patologica, l’Ortopedia, la Psicologia Clinica. A queste si affiancano più frequentemente, in caso di quesiti clinici specifici, anche la Genetica, l’Endocrinologia, la Reumatologia, la Radioterapia, la Chirurgia Gene- rale, la Microchirurgia, ma tutte le discipline Mediche e Chirurgiche delle due Aziende Ospedaliere Uni- versitarie possono essere coinvolte in caso di necessità. EDY dov’è La sede del percorso è l’Ospedale Pediatrico Meyer, con personale de- dicato ed esperto, in ottemperanza alle normative regionali e nazionali e a tutti i PDTA pediatrici. EDY come si raggiunge L’accesso al percorso è da chiamata diretta dal medico pediatra, da spe- cialisti di varie discipline del territo- rio regionale o nazionale, da genitori di singoli pazienti. Questi devono segnalare la scoperta (o il dubbio diagnostico) di una mas- sa dell’osso o delle parti molli di un paziente in età evolutiva. I numeri da chiamare (ore 8-20 gior- ni feriali, presente sui siti della AOUM e AOUC) sono: • +39 3492229179 (Ortopedia e Traumatologia Pediatrica/Ortope- dia Oncologica Pediatrica AOUM); • 055-5662524 / +39 3207469091 (DH e Medico di guardia Oncoe- matologia AOUM). In caso di frattura patologica in età pediatrica o evolutiva, la strada da Per questo l’inquadramento di ogni tumefazione dell’osso e delle parti molli (il cosiddetto bump della let- teratura anglosassone) è necessaria- mente medico, con coinvolgimento iniziale del pediatra di libera scelta, che è in grado di differenziare, ed eventualmente indirizzare, il pa- ziente, sulla base della storia clinica e dell’inquadramento diagnostico di primo livello (esami ematici, ecogra- fia, radiografia). EDY perché In caso di dubbio clinico e diagnosti- co di patologia muscolo-scheletrica pediatrica potenzialmente grave, in ambito oncologico, infettivo, con- genito o sindromico, vi è indicazio- ne alla centralizzazione urgente del malato, in accordo con i Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali (PDTA), i percorsi regionali di pato- logia e nell’ambito della rete pedia- trica regionale. Questo per evitare errori diagnostici e terapeutici potenzialmente gravi, razionalizzare la spesa sanitaria, sup- portare in ambito SSR e SSN pazien- ti e famiglie. In questo ambito si posiziona il Progetto EDY ( Early Diagnosis Young ), nato dalla volontà di colla- borazione tra l’Azienda Ospedalie- ra Universitaria Meyer (AOUM) e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi (AOUC), per dare risposta immediata, utile e multidisciplinare ai pazienti con riscontro di lesione muscolo-scheletrica potenzialmente neoplastica. Il progetto nel tempo è evoluto nella presa in carico globale ( global care ) del paziente pediatrico con masse dell’apparato muscolo-scheletrico, qualunque fosse la causa del bump (oncologica maligna o benigna, infet- tiva, displastica, genetica o altro). EDY chi è EDY è costituito da una rete di Diri- genti Medici specialisti del Meyer e di Careggi, che condividono la storia clinica e le immagini del paziente, definendone la priorità e il percorso. EDY è quindi una rete, dove ogni specialista di settore ha in tempo re-
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