Toscana Medica - Ottobre 2020

T OSCANA M EDICA 8 / 2020 11 testatina qualità e prof sio e ria di molte patologie cronico-de- generative. Sebbene le conoscenze sugli effetti fisici e psicologici dello sport nell’infanzia siano ancora limi- tate, è stato dimostrato come lo svol- gimento di regolare attività fisica in infanzia e adolescenza sia associato al miglioramento di numerose va- riabili fisiologiche e psicologiche. In particolare, sembra che la pratica di attività fisica e/o sport in giovane età contribuisca all’adesione costante all’esercizio fisico in età adulta e al contrario l’assenza di attività fisica possa contribuire a prestazioni sco- lastiche inferiori alle aspettative, a ridotte capacità cognitive e atteggia- menti negativi come bassa autosti- ma e scarsa motivazione. La danza, in tutti i suoi stili, è mol- to praticata soprattutto nel mondo femminile. Per le ore di allenamen- to, il dispendio energetico, la fatica richiesta e per il lavoro muscolare che ne deriva, la danza può essere considerata non solo un’arte che si manifesta attraverso il movimento organizzato del corpo, ma anche un vero e proprio sport. Benché appar- tenga anche per gli aspetti competi- tivi alla categoria dello sport, ha in sé caratteristiche di movimento e ge- stualità che la avvicinano all’attività fisica moderata-intensa. Pertanto, è sì considerata in fasce di età infanti- le e adolescenziale, dove si predilige l’aspetto ludico dell’attività fisica, ma in termini medico sportivi presenta programmi e carichi di lavoro che la rendono particolarmente adattabile a molte fasce di età, date le nume- rose evidenze scientifiche sull’effetto benefico generale sul corpo e sulla mente. Viene menzionata per il con- trollo del peso corporeo, per la capa- cità di tonificare la muscolatura, per l’effetto migliorativo sulla mobilità articolare e l’elasticità. Tuttavia, in età adolescenziale i bal- lerini sono una tra le categorie di sportivi più a rischio di manifestare disturbi del comportamento alimen- La danza da sempre considerata un’arte è in realtà uno sport. Praticata per lo più al femminile già in età infantile, la danza sfugge al controllo del medico dello sport che non è chiamato a valutare, per questo specifico sport, l’idoneità sportiva e anche gli aspetti dello stato nutrizionale, così importante in fase di crescita. La nostra esperienza è stata volta a valutare questi aspetti. Parole chiave: danza, sport, stile di vita, composizione corporea Danza tra sport e stile di vita: valutazione della composizione corporea e analisi del comportamento alimentare in età pre-puberale di Laura Stefani, Martina Rosselli, Martina Rizzo, Francesco Sofi Laura Stefani Medicina dello Sport e dell’Esercizio, AOU Careggi. Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica, Università degli Studi di Firenze Martina Rosselli, Francesco Sofi Medicina dello Sport e dell’Esercizio, AOU Careggi. Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica, Università degli Studi di Firenze Martina Rizzo Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica, Università degli Studi di Firenze. SOD Nutrizione Clinica, AOU Careggi, Firenze Introduzione L’adeguamento dello stile di vita at- traverso una corretta alimentazione e una costante attività fisica giorna- liera rappresenta la base in termini di prevenzione primaria e seconda-

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