Toscana Medica - Ottobre 2020
T OSCANA M EDICA 8 / 2020 7 testatina qualità e prof sio e A gennaio 2019 nella SOD Geria- tria per la Complessità Assistenziale dell’AOUC è stata fatta una rileva- zione che ha mostrato come circa il 30% dei pazienti ricoverati necessi- tasse della somministrazione di far- maci triturati/frantumati, dato in ac- cordo con la letteratura. Lo scopo di questo progetto è aumen- tare la sicurezza legata alla terapia farmacologica in caso di pazienti con difficoltà di deglutizione che hanno bisogno di forme orali alternative. Introduzione La sicurezza dei pazienti e la ridu- zione degli errori in terapia farma- cologica rappresentano una priorità dell’assistenza sanitaria. Secondo la Raccomandazione Ministeriale n. 7 del 2008 gli errori in terapia farma- cologica si possono verificare duran- te tutto il processo di gestione del farmaco in ospedale: approvvigiona- mento, immagazzinamento, conser- vazione, prescrizione, preparazione, distribuzione, somministrazione e monitoraggio. Le pratiche terapeutiche non sicure e gli errori terapeutici danneggiano milioni di pazienti e costano miliardi di euro ogni anno. Le stime mostra- no che nei Paesi ad alto reddito, ben 1 paziente su 10 viene danneggiato durante le cure ospedaliere. Il dan- no può essere causato da una serie di eventi avversi, di cui quasi il 50% sono considerati prevenibili. Uno studio sulla frequenza e la preveni- bilità di eventi avversi in 26 ospedali in 8 Paesi a basso e medio reddito ha mostrato che il tasso di eventi si aggi- rava intorno all’8%. Di questi, l’83% era prevenibile mentre circa il 30% era associato alla morte del paziente. Pratiche non sicure ed errori te- rapeutici come dosaggi o infusioni sbagliati, istruzioni poco chiare, uso di abbreviazioni e prescrizioni ina- deguate, farmaci LASA ( Look Alike Sound Alike ) sono tra le principali cause di danni evitabili nell’assistenza sanitaria in tutto il mondo. A livello globale, il costo associato agli errori terapeutici è stato stimato in 42 mi- liardi di dollari USA ogni anno, senza contare i salari persi, la produttività e i costi sanitari. Ciò rappresenta quasi l’1% della spesa globale per la salute. La via orale risulta essere molto dif- fusa in ospedale e ancor più nelle La corretta somministrazione del farmaco è requisito indispensabile per una terapia sicura ed efficace. Esistono, tuttavia, particolari situazioni nelle quali diventa impossibile utilizzare la formulazione integra delle forme farmaceutiche orali solide ed è quindi necessario accertarsi che la manipolazione non alteri il profilo di efficacia terapeutica e sicurezza del farmaco. Il progetto “Farmaci No Crush ” nasce come prima esperienza italiana volta a fornire al personale sanitario gli strumenti per poter gestire nella maniera più corretta le terapie per pazienti che richiedono la manipolazione delle formulazioni farmaceutiche orali, fornendo indicazioni per una corretta gestione della terapia direttamente in fase prescrittiva nella cartella clinica informatizzata. Parole chiave sicurezza nella terapia farmacologica, rischio clinico correlato, forme orali alternative, sicurezza delle cure Al via il Progetto “Farmaci No Crush ” presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi di Bernardo Salani, Doriana Passaro, Bassam Dannaoui, Andrea Ghiori, Marco Ciucchi, Giacomo Maria Macchini, Francesca Cabiddu, Chiara Addis, Michela Pucatti, Michele Cecchi, Elena Agostino, Luciano Gabbani Bernardo Salani Vicedirettore della S.O.D. Geriatria per la Complessità Assistenziale dell’AOU Careggi. Coordinatore Ambulatori Area Argento del Dipartimento Medico Geriatrico Doriana Passaro, Elena Agostino U.O. Farmaceutica Ospedaliera e Politiche del Farmaco, AOU Careggi, Firenze Bassam Dannaoui Direttore U.O. Informatizzazione dei Processi Sanitari, Responsabile Progetto ArchiMed Area Innovazione, Controllo e Qualità, AOU Careggi, Firenze Andrea Ghiori, Francesca Cabiddu, Chiara Addis, Michela Pucatti Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera, Università degli Studi di Firenze Marco Ciucchi, GiacomoMaria Macchini Infermieri Professionali SOD Geriatria per la Complessità Assistenziale, AOU Careggi, Firenze Michele Cecchi Direttore U.O. Farmaceutica Ospedaliera e Politiche del Farmaco, AOU Careggi, Firenze Luciano Gabbani Direttore DAI Medico Geriatrico e Direttore SOD Geriatria per la Complessità Assistenziale, AOU Careggi, Firenze
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NTA4Njg=