Toscana Medica - Aprile-Maggio 2021

T OSCANA M EDICA 4 / 2021 47 testatina qualità e prof sio e al Pronto Soccorso più alti rispetto a quelli riportati per i residenti del quartiere 5. Come gruppo di medici di medicina generale, appartenenti alla Campa- gna PHC Now or Never , abbiamo da poco iniziato ad abitare la struttura, abbracciando la consapevolezza che il modello delle Case della Salute de- clini, nel contesto italiano, i principi della Comprehensive Primary Heal- th Care (C-PHC). Il modello si basa sul lavoro multidisciplinare, dove operatori sanitari, sociali e comuni- tari concorrono ad affrontare – spes- so in modo creativo e sempre in una logica di rete – molteplici problemi: clinici, assistenziali, organizzativi. Quando la pandemia si è abbattuta sul Nord Italia, la medicina di grup- po stava sperimentando l’inserimen- to in reti già attive da tempo nella struttura, attraverso la partecipazio- ne a tavoli di lavoro con infermieri, assistenti sociali e servizio di salute mentale. Abitare la Casa della Salu- te ha permesso di usufruire non solo del supporto logistico della struttura aziendale, ma anche e soprattutto del confronto clinico e organizzativo con le altre figure professionali presenti da anni sul territorio. Chi di noi seguiva le attività della Campagna PHC Now or Never , inol- tre, ha coltivato un processo di scam- bio con altri colleghi sparsi su tutto il territorio nazionale. Grazie alle ri- flessioni di chi si trovava già in piena emergenza e al confronto con gli atto- ri presenti all’interno della Casa della Salute è stato possibile riorganizzare e ripensare le modalità di assistenza. Una delle prime iniziative intraprese dalla medicina di gruppo è stata rag- giungere i pazienti con informazioni accurate sulle raccomandazioni igie- nico sanitarie e sulla riorganizzazione delle attività ambulatoriali, inviando mail a cadenza settimanale, con indi- cazioni scritte nelle principali lingue parlate all’interno della comunità delle Piagge. I pazienti cinesi sono stati rag- giunti grazie a un canale di comunica- zione social , su We Chat , sviluppato da un’associazione del territorio e su cui sono state veicolate le informazioni. Per rispettare le normative regionali è stato creato un numero telefonico dedicato al triage degli assistiti con sintomi compatibili con coronavirus. Non avendo mezzi economici per so- stenere una segreteria h12, i medici della medicina di gruppo hanno de- ciso di turnare sul telefono COVID e sulle richiamate attive dei pazienti con sintomi influenzali. Un data-set iniziale, successivamente adattato grazie agli scambi con altri profes- sionisti, ha permesso di mantenere uno sguardo di insieme sulle consul- tazioni telefoniche effettuate e di pro- grammare le richiamate attive . Un altro elemento importante è stata la partecipazione alle Unità Speciali di Continuità Assistenziale (USCA) da parte di un medico della medicina di gruppo, che ha facilitato il lavoro in rete e l’acquisizione di competenze. Più in generale, con il passare delle settimane la situazione di emergenza ha costretto a ripensare tutte le attivi- tà cliniche, organizzandole per scopi: i momenti dedicati ai sospetti CO- VID, alle visite domiciliari, alle ur- “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale” Articolo 2 Costituzione della Repubblica Il COVID in periferia di Cecilia Francini, Maddalena Fanini, Francesco Magnante, Chiara Milani, Giulia Occhini, Caterina Scarselli da sinistra: Occhini, Fanini, Magnante, Scarselli, Francini, Milani Cecilia Francini, Maddalena Fanini, Francesco Magnante, Giulia Occhini Medici di Medicina Generale, Firenze Chiara Milani Medico Specialista in Igiene e Sanità Pubblica, Firenze Caterina Scarselli Educatrice e Segretario Clinico Casa della Salute, Piagge, Firenze La Casa della Salute delle Piagge ( https://www.saluteinternaziona - le.info/2020/01/la-casa-della-salu- te-delle-piagge/#biblio ) è situata in un quartiere della periferia ovest di Firenze, nato negli anni ’80, che in seguito all’edificazione pubblica ha concentrato nella zona famiglie in attesa di alloggio popolare e persone con disagio socio-abitativo. Oggi la Casa della Salute rappresen- ta il presidio socio-sanitario di rife- rimento per i 6.000 residenti delle Piagge e per quelli dei borghi attigui di Brozzi, Peretola e Quaracchi. La zona ospita una popolazione giova- ne e multietnica dove la migrazione cinese si mescola a individui e grup- pi familiari provenienti da Europa dell’Est, Asia, Africa e Sud America. Le Piagge rappresentano l’area di Firenze con la più ampia forbice so- ciale e la più alta concentrazione di popolazione ampiamente deprivata, registrando tassi di mortalità fem- minile, ospedalizzazione e accessi

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