Toscana Medica - Novembre-Dicembre 2021
T OSCANA M EDICA 8 / 2021 19 testatina qualità e prof sio e certificazione e accreditamento a tutela del cittadino (Figure 2 e 3). Questi dispositivi permettono di ot- tenere il pieno controllo del Total Processing Testing (TTP) cioè la se- quenza di tutte le fasi del percorso del campione dalla prescrizione del test al suo risultato, consentendo di rintracciare la causa principale degli eventi avversi, se si verificano. Sviluppi futuri L’applicazione delle tecnologie di in- telligenza artificiale e apprendimen- to automatico ( machine learning ) a grandi set di dati attraverso una sempre maggiore automazione por- terà nel futuro allo sviluppo di nuovi modelli diagnostici e prognostici e supporterà il passaggio alla medicina personalizzata. I laboratori, come quello dell’AOU Careggi (Figure 2 e 3), che hanno il controllo del Total Testing Proces- sing , potranno fungere da ponte per la transizione verso la cosiddetta “ri- voluzione dei big-data ” evolvendo da semplici produttori di risultati di test a trasformatori efficaci di tutte le in- formazioni relative all’esecuzione del test in strumenti analitici proattivi di cura. Si ringrazia tutto il personale tec- nico e dirigente del Laboratorio Generale per la costante e proficua collaborazione. fanellia@aou-careggi.toscana.it mento sicuro e affidabile. Per questo motivo è stato molto importante, in questo progetto, estendere i vantaggi dell’automazione e del controllo del campione al di fuori del Laboratorio per monitorare l’intero percorso a partire dal punto di raccolta. Il progetto ha previsto quindi l’ac- quisizione e l’adozione di tecnologie innovative quali il trasporto pneu- matico dei campioni biologici a flus- so unidirezionale dal punto di pre- lievo direttamente nel Laboratorio. L’impianto, primo in Italia collegato alla Total Lab Automation , è com- posto da un terminale di partenza collocato nel Punto Prelievi della Piastra dei Servizi dal quale partono due tubi, del diametro ciascuno di 4 centimetri, che collegano il Punto Prelievi al Laboratorio Generale. Le provette, appena prelevate, vengono identificate attraverso la lettura con scanner ottico del codice a barre e inviate con un sistema ad aria com- pressa direttamente nella Total Lab Automation e quindi nel processo di analisi del Laboratorio, senza bi- sogno di ulteriori azioni all’arrivo. La spedizione “via aria compressa” sostituisce la consegna a mano che veniva effettuata da un operatore sanitario, velocizzando la consegna, la processazione e il ritorno delle relative risposte. L’identificazione delle provette viene effettuata tra- mite lettura con scanner ottico an- che all’arrivo in Laboratorio. Questo permette la completa tracciabilità del percorso delle provette come richiesto dalle più recenti norme di delle prestazioni analitiche. Il tutto mantenendo la completa continuità assistenziale h24 e senza interruzio- ne dell’erogazione delle prestazioni di Laboratorio. Le postazioni di lavoro sono state disposte secondo la filosofia dell’er- gonomia e del lean thinking in modo da facilitare il lavoro e ridurre l’er- rore umano. Infatti l’automazione, pur essendo cruciale per organizza- re il Laboratorio del futuro, non può prescindere dalla presenza fisica di personale tecnico e dirigente com- petente, formato e aggiornato che risulta fondamentale nell’esecuzio- ne e nel controllo delle varie fasi. Il Laboratorio fuori dal Laboratorio: il controllo di processo dalla fase preanalitica Il termine Total Lab Automation ben descrive l’inclusione in un unico siste- ma di numerose specialità di Labora- torio e il continuum di un processo che elimina il contatto umano con le provette, garantendo sicurezza ed efficienza all’interno del Laboratorio e limitando gli errori umani. Tuttavia, gli attributi positivi dell’automazione possono ancora essere compromessi dalla qualità dei campioni che arriva- no al Laboratorio, perché la qualità totale è il risultato di prestazioni cor- rette in tutte le fasi del processo. È noto che la fase preanalitica è la fase della Medicina di Laboratorio più soggetta a errori. Assicurare l’associa- zione del “paziente giusto al test giu- sto, con la provetta giusta” è al centro di qualsiasi percorso di campiona- Figura 2 – Stazione spedizione delle provette. Figura 3 – Stazione di arrivo in Labo- ratorio delle provette. STAZIONE DI SPEDIZIONE Segnale luminoso Punto di invio provette Sportello di servizio
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