Toscana Medica - Gennaio 2021
T OSCANA M EDICA 1 / 2021 25 testatina qualità e prof sio e generale dove viene triagiato e immediatamente trasferi- to in sala rossa preallertando pediatra e rianimatore. Dopo valutazione e stabilizzazione clinica il paziente viene rico- verato in Pediatria o trasferito secondo le necessità. • Percorso COVID. – Se è positivo ma stabile, il pa- ziente viene condotto dal 118 presso l’ingresso del Pronto Soccorso Pediatrico tramite percorso specifico per pazienti barellati, seguendo il percorso COVID per arrivare a essere triagiato e valutato nell’area COVID dove è eseguito il tampone naso-faringeo per COVID-19 – Se instabile, il paziente vie- ne condotto dal 118 presso il Pronto Soccorso generale per essere triagiato e immediata- mente condotto in sala rossa allertando pediatra rianimato- re e infettivologo. Dopo valuta- zione e stabilizzazione clinica, esegue tampone naso-faringeo per COVID-19 cui segue, in attesa del risultato del tampo- ne, isolamento presso stanze dedicate del percorso COVID in Pronto Soccorso o presso la Pediatria Degenza in stan- za dedicata oppure trasferito al Meyer per il proseguo delle cure se necessario. Percorso Pronto Soccorso Pediatri- co per neonati Il neonato che accede al Pronto Soccorso Pediatrico viene accolto alla postazione di triage dall’infer- miere con competenze pediatriche che chiede al genitore se il neonato presenta febbre, sintomatologia re- spiratoria (tosse, rinite, distress ) o gastrointestinale (vomito e diarrea) e se c’è stato contatto stretto con caso probabile o confermato di COVID negli ultimi 14 giorni. • Percorso non COVID. – Se è negativo e stabile, il pa- ziente viene triagiato e segue il percorso non-COVID, come nel caso dei pazienti pediatrici. eseguito tampone naso-farin- geo per COVID-19 qualora egli abbia avuto contatto con caso sospetto e confermato negli ultimi 14 giorni o qualo- ra vi sia indicazione a trattene- re il paziente in ospedale. – Se paziente è instabile, dopo una prima valutazione da parte del medico pediatra si decide se effettuare presso i locali del Pronto Soccorso Pediatrico una prima stabilizzazione o trasferi- re immediatamente il bambino dal Pronto Soccorso Pediatrico in sala rossa del Pronto Soccor- so generale allertando riani- matore e infettivologo. Dopo valutazione e stabilizzazione clinica viene eseguito tampone naso-faringeo per COVID-19 e il paziente viene isolato in atte- sa del risultato stesso. – Presso il Reparto di Pediatria Degenza una stanza, dotata di filtro, è stata dedicata al rico- vero di bambini clinicamen- te stabili di età maggiore ai 3 mesi con tampone positivo. I bambini al di sotto dei 3 mesi o che presentano comorbidi- tà oppure instabilità clinica vengono trasferiti, come da indicazioni regionali, presso l’AOU Meyer. Pazienti che arrivavano tramite il 118 (10% dei casi) Il personale del 118 chiede al genitore se il bambino ha febbre, sintomatolo- gia respiratoria (tosse, rinite, distress , mal di gola) o gastrointestinale (vo- mito e diarrea) e se ha avuto contatti stretti con caso probabile o conferma- to di COVID negli ultimi 14 giorni. • Percorso non COVID. – Se è negativo e stabile, il pa- ziente viene condotto presso l’ingresso del Pronto Soccorso Pediatrico dove dopo triage è preso in carico dal persona- le medico infermieristico. In caso necessiti di osservazione clinica il paziente viene in- viato nel reparto di Pediatria. Se clinicamente instabile, il 118 passa dal Pronto Soccorso aziendali e con il Meyer nel caso fos- se indicato un trasferimento. I percorsi di seguito definiti sono quelli attualmente attivati e funzio- nanti, flessibili in base alla situazione clinico-epidemiologica COVID. Modello organizzativo: i percorsi Pazienti auto presentati (90% dei casi) Il paziente che si presenta al Pron- to Soccorso Pediatrico viene accol- to alla porta dall’infermiere che, prima di effettuare il triage , chie- de al genitore se il bambino ed egli stesso presentino sintomi sospetti: febbre, sintomi respiratori (tosse, rinite, distress , mal di gola) o ga- strointestinali (vomito e diarrea) e se abbiano avuto contatto stretto con caso probabile o confermato di COVID negli ultimi 14 giorni. • Percorso non COVID. – Se non ha sintomi ed è stabile, il paziente dopo il triage vie- ne valutato e trattato nell’area non COVID. – Se è instabile (codice 1), il pa- ziente viene immediatamente trasferito dal personale del Pronto Soccorso Pediatrico in sala rossa del Pronto Soccorso generale ed è allertato conte- stualmente il rianimatore. – Il personale utilizza disposi- tivi di protezione di 1° livello (maschera chirurgica, camice TNT, guanti). – Se indicata osservazione cli- nica (OBI), il paziente viene inviato nel reparto di Pediatria Degenza. • Percorso COVID. – Nel caso di pazienti con sin- tomi e/o anamnesi positiva al triage il personale utilizza sem- pre Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) di 2° livello (camice impermeabile, doppio paio di guanti, maschera Fp2, visiera) e viene posizionata mascherina chirurgica a bam- bino e genitore. – In tutti i casi sono fornite ade- guate istruzioni sulle norme di comportamento da tenere. – Se il paziente è stabile, viene
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