Toscana Medica - Gennaio 2021

1/2021 T OSCANA M EDICA 26 testatina quali à e professione oppure comunque isolato in Neonatologia dove, in caso di necessità, può essere trattato con ventilazione non invasiva (utilizzando da parte degli ope- ratori i dispositivi adeguati). Se è necessaria una ventilazione meccanica invasiva viene al- lertato il Meyer per il trasferi- mento. In attesa del risultato del tampone anche al genitore vengono fatti sempre indossare mascherina chirurgica e guanti con l’indicazione di non uscire dalla stanza. – In caso di assenza di indicazio- ni al ricovero, il paziente viene inviato a domicilio con le indi- cazioni per isolamento domici- liare fiduciario fino a contatto da parte dell’Igiene Pubblica senza attendere l’esito del tam- pone. In ogni caso viene infor- mata la Direzione Sanitaria. Neonato con sintomi respiratori senza storia di contatto nei 14 gior- ni precedenti • Distress respiratorio (codice 2-3) In questi casi viene allertato rapida- mente il neonatologo di guardia e il paziente viene inviato in reparto dove è posto in termoculla e sot- toposto a valutazione clinica e/o se necessario esami ematici e/o stru- mentali. Il neonato viene poi dimes- so, trasferito o ricoverato in Neona- tologia sempre utilizzando DPI fino all’esito del tampone. I neonati in questo setting possono essere tratta- ti con ventilazione non invasiva. Se necessitano di ventilazione mecca- nica si allerta il Meyer per il trasfe- rimento. In tutti questi neonati deve comunque essere effettuato tampo- ne naso-faringeo per COVID-19. Nel caso di positività e di necessi- tà del ricovero viene individuata, di concerto con infettivologo e Direzio- ne Sanitaria, la sede più idonea per mamma e neonato, preferibilmente centralizzando al Meyer. In attesa del risultato del tampone anche il genitore deve sempre indos- sare mascherina chirurgica e guanti senza uscire dalla stanza. • Sintomatologia respiratoria mino- re (codice 4-5) Il paziente viene condotto in una stan- za visita dedicata del Pronto Soccorso Pediatrico e, se indicato, posto nella termoculla portata al momento aller- tando il neonatologo di guardia che lo visiterà dotandosi dei DPI adeguati. Il neonato viene quindi sottoposto a va- lutazione clinica. I neonati con sinto- matologia respiratoria minore e senza storia di contatto con caso sospetto e confermato negli ultimi 14 giorni devono quanto prima essere inviati a domicilio fornendo istruzioni per lavaggio mani, igiene della tosse e in- dicazione a non portarlo fuori finché sintomatico. Il caso viene segnalato al pediatra di famiglia per successivo contatto, qualora ritenuto necessario. Durante l’emergenza COVID-19, lo spostamento temporaneo del Pronto – Se il paziente ha anamnesi ne- gativa ma instabile, il percorso è lo stesso di quello seguito dai bambini, ma sono anche aller- tati rapidamente neonatologo e infermiera della Terapia In- tensiva Neonatale (TIN) che dopo valutazione e stabilizza- zione clinica decidono even- tuale ricovero in Neonatologia/ Terapia Intensiva Neonatale o trasferimento al Meyer per il proseguo delle cure. I pa- zienti in attesa vengono visitati dal neonatologo in ordine di priorità e di arrivo nelle stan- ze dedicate al percorso non COVID. In caso di necessaria osservazione clinica, il paziente può essere inviato nel Reparto di Neonatologia. • Percorso COVID. – Se è positivo, il neonato viene messo immediatamente in ter- moculla e triagiato seguendo un percorso COVID. – Se è stabile, il neonato viene valutato all’interno della ter- moculla nelle stanze dell’a- rea COVID dove è eseguito tampone naso-faringeo per COVID-19 qualora egli ab- bia avuto contatto con caso sospetto e confermato negli ultimi 14 giorni o qualora vi sia indicazione a trattenere il paziente in ospedale. – Se è instabile, il neonato viene immediatamente trasferito dal personale del Pronto Soccor- so Pediatrico in sala rossa del Pronto Soccorso allertando neonatologo e infermiere della Terapia Intensiva Neonatale. Dopo valutazione e stabilizza- zione clinica esegue tampone naso-faringeo per COVID-19 e se necessario esami ematici e/o strumentali, quindi mantenuto isolato (in termoculla) in attesa del risultato del tampone o tra- sferito al Meyer, se necessario, per il proseguo delle cure. – Se indicata osservazione ospe- daliera e/o ricovero, il paziente viene trattenuto in area CO- VID fino a esito del tampone, PER GLI UTENTI • Se possibile, contattare telefonicamente il proprio medico di riferimento, prima di accedere in ospedale • I bambini possono essere accompagnati da una sola persona (genitore o tutore) • Devono essere rispettati i percorsi opportunamente organizzati in ospedale • Risulta necessario rispettare le file e la distanza di sicurezza • Bisogna segnalare subito al personale la presenza di febbre o sintomi respiratori • Bisogna indossare una mascherina che copra naso e bocca • Lavare spesso le mani con acqua e sapone oppure utilizzare una soluzione alcolica • Starnutire o tossire in fazzoletti monouso (da gettare subito dopo) oppure nella piega del gomito • Gli operatori sono a disposizione per dubbi e chiarimenti, sono formati per l’emer- genza e per le normali prassi da seguire

RkJQdWJsaXNoZXIy NTA4Njg=