Toscana Medica - Giugno-Luglio 2021

T OSCANA M EDICA 5 / 2021 27 testatina qualità e prof sio e 1.300 km 2 , comprende circa 160.000 abitanti e include 11 Comuni. Su que- sta area insistono cinque USCA: una con sede nel distretto di Figline, due con sede nel distretto di San Cascia- no, due nel distretto di Pontassieve; a queste cinque USCA si aggiunge una USCA-RSA che si occupa dei pa- zienti istituzionalizzati nelle strutture territoriali dell’intera zona. Il periodo temporale della nostra analisi è rap- presentato dai primi 9 mesi di attività del servizio: dal 1° aprile al 31 dicem- bre 2020; escluderemo dall’indagine l’USCA-RSA che ha iniziato la sua attività nel 2021. L’attività globale Nella Tabella I esponiamo l’attivi- tà globale delle USCA (non-RSA) dell’intera Zona Fiorentina Sud-Est nell’anno 2020. I parametri di attività considerati sono stati: • presi in carico : sono i pazienti se- gnalati alle USCA dai medici di medicina generale. Per ciascuno di questi l’USCA ha aperto una cartel- la, ha gestito il caso ed ha effettuato la dimissione dal servizio. Siccome le USCA si occupano anche dei so- spetti COVID, le “prese in carico” riguardano soggetti sia positivi che negativi. Questi valori sono molto af- fidabili perché per ciascuno dei ma- lati presi in carico l’USCA è tenuta ad aprire una scheda e a comunicare centralmente questa informazione con cadenza almeno settimanale; • visite : sono le visite a domicilio dei pazienti (negativi o positivi). Nono- stante le USCA tendenzialmente si rechino a domicilio di tutti i pazienti presi in carico e in alcuni casi effet- tuino anche più visite allo stesso pa- ziente, i valori delle visite sono siste- maticamente inferiori a quelli dei casi presi in carico, mentre sarebbe stato lecito attendersi il contrario. Questo è dovuto al fatto che fre- quentemente, specie nei primi mesi di attività, quando la rilevazione dati era approssimativa, con la segnala- zione del dato “tampone” era sottin- tesa anche la visita domiciliare. Ab- biamo preferito lasciare i dati così come sono stati rilevati in quanto abbiamo ritenuto non solo metodo- logicamente improprio sommare le voci “visite” e “tamponi”, ma anche scorretto in quanto a volte (soprat- tutto in estate) si effettuavano tam- poni in drive through (DT) e quindi senza visita al paziente; • tamponi : con questo termine ci si riferisce esclusivamente ai tamponi molecolari (non a quelli antigenici) effettuati dalle USCA e che saran- no poi analizzati con PCR. Gene- ralmente si tratta di primi tamponi eseguiti a domicilio (T0). C’è anche un piccolo numero di tamponi per negativizzazione (T1) effettuati nei primi mesi dell’anno, durante il ro- daggio del sistema. In estate è stato eseguito dalle USCA anche un nu- mero non trascurabile di tamponi in soggetti asintomatici in regime di drive through (DT) perché le USCA sono state utilizzate in appoggio ai DT territoriali. Il valore dei tampo- L’attività delle USCA nei primi 9 mesi della pandemia di Giuseppe Lippi, Marco Coli, Rosalba Guadagno, Arianna Lippi Giuseppe Lippi Chirurgo in quiescenza, in marzo 2020 risponde all’appello della Protezione Civile e lavora all’USCA Figline. Da oltre 20 anni si occupa di Analisi Gestionale e dei Sistemi Sanitari. Esperto in Cost Management e analisi di HTA. Collabora con ISPRO e ARS Toscana. Autore di cinque libri su temi organizzativi e di analisi dei costi in sanità Marco Coli, Arianna Lippi Contact tracer USL Toscana Centro Rosalba Guadagno Medico Zona Fiorentina Sud-Est Le Unità Speciali di Continuità Assi- stenziale (USCA) sono delle organiz- zazioni sanitarie composte da medici e infermieri che collaborano con i me- dici di base per gestire sul territorio i pazienti con COVID o sospetti tali. Dopo avere parlato in un preceden- te articolo ( Toscana Medica 1 - 2021) di cosa sono le USCA e di quale è il loro ruolo, in questa seconda parte ci occuperemo della loro attività. Come esempio utilizzeremo sempre il cam- pione delle USCA dei tre distretti del- la Zona Fiorentina Sud-Est. Questa zona si estende su di un territorio di Le USCA sono le organizzazioni di raccordo tra medici di medicina generale e ospedali la cui funzione è limitare i ricoveri ai casi più gravi. L’attività delle USCA consiste nel prendere in carico i pazienti COVID o sospetti tali, visitarli a domicilio, seguirli sino alla guarigione dalla malattia e ricoverarli solo se è necessario. In questo articolo viene illustrata l’attività delle cinque USCA dell’Area Fiorentina Sud-Est (oltre 150.000 abitanti) nell’anno 2020.

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