Toscana Medica - Marzo 2021
T OSCANA M EDICA 3 / 2021 29 testatina qualità e prof sio e ultimi anni. Sebbene la questione sia interessante dal punto di vista biochimico e molecolare, l’efficacia della restrizione calorica sulla lon- gevità è stata dimostrata solo in or- ganismi utilizzati in laboratorio. Gli studi clinici condotti sull’uomo di cui abbiamo dei risultati sono solamen- te 2 al momento e presentano una serie di limitazioni metodologiche che ne inficiano la trasferibilità sulla popolazione generale. Mancano un protocollo sperimentale standardiz- zato, informazioni specifiche circa la durata del digiuno e la composizione della dieta durante i giorni “normali” e studi clinici che dimostrino la sicu- rezza e l’efficacia di questo program- ma in un campione di popolazione rappresentativo. Infine, non è da sottovalutare il problema legato alla trasferibilità dei risultati attualmente disponibili in alcuni particolari con- testi clinici, come quelli di pazienti ad alto rischio di malnutrizione (ad es. pazienti oncologici). francesco.sofi@unifi.it devoluti alla ricerca, ricerca con- dotta presso fondazioni di cui egli stesso è presidente. 4. È un protocollo dietetico sicuro e clinicamente fattibile? Nello studio di Wei e colleghi sono stati riportati numerosi effetti collaterali come affati- camento, debolezza, cefalea, secchezza delle fauci, disturbi della memoria, dolori muscolari, crampi addominali, nausea. An- che se la maggior parte di questi effetti avversi sono stati classifi- cati come lievi, la percentuale di persone che li ha manifestati è rilevante (tra il 54 e il 100% a se- conda del sintomo considerato), quindi appare notevole la limita- zione dell’applicabilità di questo programma dietetico nella popo- lazione generale e, soprattutto, nei soggetti con patologie. Conclusioni L’interesse mediatico nei confron- ti della dieta mima-digiuno come strumento per migliorare lo stato di salute e allungare l’aspettativa di vita è aumentato fortemente negli applicato richiedeva il supporto di un kit di prodotti tra cui zup- pe vegetali, barrette energetiche, cracker, bevande e integratori di vitamine e minerali (Brandhorst 2015). Dover comprare prodot- ti specifici limita notevolmente l’applicabilità della dieta in un contesto clinico reale. Il fatto che questi prodotti siano stati creati dai realizzatori del programma stesso introduce evidenti conflit- ti di interesse e un aspetto com- merciale simile a quello di altre diete “modaiole”. Nello studio sopra citato, i prodotti erano stati forniti dalla L-Nutra, società che si occupa di nutritecnologia e nel- la quale alcuni degli autori dello studio hanno una partecipazione azionaria. Inoltre, l’ University of Southern California , affiliazione dei principali autori dello studio, ha concesso a L-Nutra la licenza di proprietà intellettuale e da essa riceve pagamenti di royalties . Il creatore stesso del programma mima-digiuno Valter Longo, ul- timo autore dello studio, affer- ma che tutti i suoi proventi sono ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI FIRENZE E-mail e PEC: protocollo@omceofi.it • segreteria.fi@pec.omceo.it Toscana Medica: a.barresi@omceofi.it Nella pagina del sito ordinistico “ORDINE”- “UFFICI: SEDE E CONTATTI” sono riportati orari di apertura e contatti Newsletter: inviata per e-mail agli utenti registrati sul sito Internet dell’Ordine Info: Via Giulio Cesare Vanini 15 - 50129 Firenze - Tel. 055 496 522 - Fax 055 481 045 Siti: www.ordine-medici-firenze.it - www.toscanamedica.org
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