Toscana Medica - Marzo 2021

3/2021 T OSCANA M EDICA 34 testatina ricerca e clinica al 7-5%). Al contrario, il linfonodo sentinella è una tecnica mini-inva- siva che prevede un’incisione cuta- nea di pochi centimetri, del tutto trascurabile esteticamente (Figu- ra 2), per asportare selettivamente 1-3 linfonodi, la cui identificazione viene ulteriormente favorita dall’u- so di specifiche sonde intraopera- torie. Inoltre questa tecnica non lascia sostanzialmente alcun esito funzionale. Essa va intesa come pri- mariamente diagnostica, in quanto permette l’analisi istologica del lin- fonodo sentinella che, se negativo, di fatto evita ulteriori interventi de- molitivi, mentre in caso di positività impone un trattamento terapeutico esteso, evitando di fatto in circa il 75-80% dei pazienti N0 un over- treatment a cui va aggiunto il peso delle non infrequenti complicanze legate allo svuotamento. Una recente metanalisi di 98 ar- ticoli (dal 2001 al 2019) inerenti il linfonodo sentinella ha infatti docu- mentato con certezza che in caso di linfonodo sentinella, mutuata da una lunga esperienza in tumori di altri distretti (mammella e melano- ma, soprattutto). La tecnica prevede l’iniezione di un tracciante radioattivo peritumo- rale e l’identificazione della prima stazione di drenaggio anatomica a livello del collo, definita appunto “sentinella”, in grado di rappresen- tare lo status delle altre stazioni lin- fatiche a valle (Figura 2). Bisogna considerare che lo svuota- mento laterocervicale elettivo ha un impatto non trascurabile in termini di esiti estetici (per l’estesa cicatrice e il costante infossamento cervica- le) e di esiti funzionali a carico della spalla (per possibile interessamento del nervo accessorio spinale e dei muscoli del collo, cosiddetta Shoul- der syndrome descritta nel 20-30% dei soggetti sottoposti a Elective Neck Dissection ) (Figura 3) e del volto (per interessamento del ramo marginale mandibolare del nervo facciale, in percentuale inferiore gativo” (cN0). Dinnanzi a un collo cN+, la letteratura è concorde nel prevedere l’asportazione completa dei linfonodi cervicali a carico del lato interessato dal tumore (cosid- detto, svuotamento laterocervicale radicale modificato). Ben diver- sa è invece la gestione di un collo cN0; vi sono sostanzialmente tre possibilità (Figura 1): l’osservazio- ne clinico-radiologica (cosiddetto wait-and-see o watchful waiting ), lo svuotamento elettivo del collo ( Elective Neck Dissection , END) e la tecnica del linfonodo sentinella ( Sentinel Lymph Node , SLN). Il primo approccio è andato scom- parendo a partire dal 2015 quan- do è stata dimostrata la superiorità in termini di sopravvivenza dello svuotamento laterocervicale rispet- to al watchful waiting , in uno studio prospettico condotto al Tata Memo- rial Hospital di Mumbai (N Engl J Med 2015;373:521-9). Nell’ultimo decennio invece sono aumentate le evidenze a favore della tecnica del Figura 1 – Flow chart delle più recenti (01.2021) linee guida americane NCCN per il trattamento dei tumori iniziali T1-T2 N0 del cavo orale. SLN: Sentinel Lymph Node ( biopsy ).

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