Page 54 - Toscana Medica
P. 54
54 POLITICHE PER L’EQUO ACCESSO ALLA SALUTE
DANIELE DIONISIO
Sviluppo Sostenibile e Governance
Sintesi dell’articolo originale pubblicato
in Intellectual Property Watch September 24, 2015 http://www.ip-watch.org/2015/09/24/un-sdgs-need-u-turn-on-governance-for-health/
Daniele Dionisio, Membro dell’European Parliament Working Group on Innovation, Access to Medicines and Poverty-Related Diseases, Responsabile del Progetto Policies for Equitable Access to Health -PEAH http://www.peah.it/
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibi- le, adottata dalle Nazioni Unite nel settembre 2015, difficilmente centrerà l’obiettivo “Salute” a meno di svolte radicali dei governi per correg- gere le disfunzioni che minano l’accesso.
Nel panorama mondiale odierno, lacerato da scollamenti, discordie ed attriti fra le parti, le radici delle iniquità e disuguaglianze nel campo della salute sono iscritte nelle disfunzioni proprie degli ambiti “politici” nazionali e sovranazionali. Tra queste: fiacca coscienza democratica, debo- le spirito di responsabilità, rigidità istituzionali, carenza di strutture, e spazi ristretti per politiche di salute a sincera difesa dei deboli.
Questo contesto implica che soluzioni non discriminatorie per la salute globale dipendono unicamente dalla volontà politica di esercitare equità, coerenza, coordinamento, collaborazio- ne, trasparenza e responsabilità a livello nazio- nale e internazionale.
Purtroppo, gli accordi commerciali e le dire- zioni governative nello scenario corrente, larga- mente da parte di Unione Europea e Stati Uniti d’America, marciano all’opposto convertendo la protezione della proprietà intellettuale in politi- che sbilanciate a favore di interessi di monopo- lio. Il tutto a spese dell’accesso equo alle cure e all’assistenza delle popolazioni a risorse limitate.
E poiché gli incentivi del sistema brevettuale vigente si fondano sui profitti, intesi come ritor- ni celeri e cospicui nelle tasche degli azionisti, i Paesi a più basso reddito privi di lucrabili mercati farmaceutici risultano oltremodo discriminati.
Tutto questo altro non significa che il falli- mento delle attuali politiche per la salute glo- bale, come tristemente rappresentato, giusto ad esempio, dal mal gestito contenimento della recente epidemia di Ebola.
Nel frattempo, la Agenda 2030 per lo Svi- luppo Sostenibile è stata adottata lo scorso
settembre dalle Nazioni Unite. Centrata su 17 Goals per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs), con 169 obiettivi strutturali, l’Agenda vuol essere ... un documento programmatico per le popolazio- ni ed il pianeta nel ventunesimo secolo. Essa sti- molerà all’azione nei prossimi 15 anni in settori critici per la costruzione di un mondo più equo e sostenibile per tutti...
Come evidenziato, .....nell’Agenda la salute occupa un posto di assoluto rilievo tra gli altri 16 SDGs e include nove obiettivi: tre correlati ai Millennium Development Goals (MDGs), tre a lesioni e patologie non trasmissibili, e tre trasver- salmente mirati a copertura sanitaria universale (UHC), accesso ai servizi per la salute sessuale e riproduttiva, riduzione dell’inquinamento am- bientale delle acque, dell’aria e del suolo.
Il Goal salute si embrica con molti degli al- tri 16 SDGs. Ad esempio, la salute contribuisce (traendone reciproco vantaggio) alla riduzione della povertà, al sollievo dalla fame, al miglio- ramento della nutrizione, alla sicurezza urbana, all’abbattimento delle disuguaglianze, alla so- stenibilità dei consumi, all’accesso ad energia pulita, acqua potabile e igiene pubblica, alla ap- propriata gestione delle sostanze tossiche, e agli sforzi per il controllo delle mutazioni climatiche e la salvaguardia degli ecosistemi aerei, acquatici e terrestri.
Cosa possiamo ragionevolmente aspettarci dall’Agenda a fronte degli scenari sopra accen- nati?
La speranza del facile conseguimento di goals per la salute onnicomprensivi e non di- scriminatori è difficilmente credibile con il cari- co di problematiche irrisolte ancora sul tavolo. Come asserito ...Conseguire equità in salute non dipende solo da soluzioni tecniche e dal loro finanziamento. Dobbiamo considerare il panorama politico e correggere le disfunzio- ni della “governance” globale che minano la salute....
Toscana Medica 1|2016

