Page 56 - Toscana Medica

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LETTI PER VOI
La salute globale
GAVINO MACIOCCO, FRANCESCA SANTOMAURO
Carocci Faber Editore
Gavino Maciocco ha già scritto molto su questo argomento e, con questo nuovo lavoro a quat- tro mani, aggiunge un altro importante passo sulla via della conoscenza dell’intreccio tra politica e tutela della salute. Sembra paradossale che in un mondo ormai connesso dall’informatica, globaliz- zato dall’ampiezza del mercato, che vive in un continuo intreccio di culture e di popolazioni, non si ponga la dovuta attenzione alle problematiche globali della salute umana. Non soltanto i sistemi e le politiche sanitarie sono così diverse nel mondo ma gli squilibri della salute derivanti dalle enormi differenze sociali creano una situazione sanitaria che si fa sempre meno sostenibile. Da un lato i paesi avanzati spendono sempre di più per una sanità che forse ha già raggiunto il limite massimo della sua capacità di espansione. È dimostrato infatti che, una volta raggiunti determinati risultati in termini di speranza di vita, ogni ulteriore investimento provoca effetti abbastanza scarsi. Nei paesi nei quali, invece, gli investimenti possono ancora portare a grandi risultati, la sanità è invece tuttora abbandonata e scarsamente finanziata. La lettura di un libro come questo è consigliabile a qualsiasi medico perché, oltre a dare un quadro estremamente preciso e documentato dell’esistente, riesce a sollecitare riflessioni sul futuro della sanità e della medicina, che non possono non interessare. L’OMS parla di ”sanità in tutte le politiche”, cioè della necessità di valutare la tutela della salute alla luce dei rischi primari derivanti dall’inquinamento ambientale, dalle problematiche agricole, dall’estensione della povertà e dell’ignoranza. Questo testo di Maciocco e Santomauro ci dimostra scientificamente la necessità di trasformare questa indicazione politica in un imperativo morale.
Antonio Panti
450 anni portati benissimo
ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DI LUCCA
L’Ordine di Lucca pubblica un volumetto estremamente ricco e piacevole anche sul piano icono- grafico, dedicato ai 450 anni dalla fondazione dell’“honorando collegio dei medici della magnifica città di Lucca”. All’interno vi sono alcune brevi e interessanti monografie che ripercorrono la storia del collegio e giungono fino ad oggi, offrendo uno spaccato sull’attuale medicina lucchese. Come spesso capita in Italia se ne evince il quadro di una provincia che, pur nella lontananza dalle grandi capitali che hanno fatto la storia di Europa, mostra una vivacità intellettuale notevolissima e un con- stante impegno a favore della salute della cittadinanza, accompagnato da una attenzione vivissima alle innovazioni. Tutto ciò si rivela sia nella storia degli atti scientifici del Collegio che in quella della sanità lucchese, dalle antiche IPAB al modernissimo ospedale da poco inaugurato, vero fiore all’oc- chiello della sanità toscana. Completa la monografia una breve storia dell’ospedale psichiatrico, reso celebre dall’opera letteraria di Mario Tobino, scritta dall’amico Franco Bellato. In conclusione ne esce un quadro che colloca la medicina lucchese in un suo degnissimo posto all’interno della storia della Sanità e della medicina toscana.
Un viaggio lungo un secolo
PAOLO MARTINI
Edizioni Sarnus
L’editore Sarnus pubblica questa biografia familiare scritta da Paolo Martini, che si incentra sulla biografia di tre protagonisti, tre generazioni di psichiatri il nonno Gaetano, il figlio Furio e il nipote Paolo che, svolgendo la loro opera di dirigenti psichiatri nei manicomi di Macerata e Arezzo, in- trecciano la loro vita con la storia della psichiatria dell’ultimo secolo. Una vicenda che ha dramma- ticamente cambiato la psichiatria sia nelle grandi riforme culminate con la legge Basaglia, sia per l’enorme apporto che gli psicofarmaci hanno dato alla terapia. Dobbiamo dire che il testo sa cogliere questo intreccio e rappresentarne i punti salienti, a partire di quell’osservatorio privilegiato che fu l’Istituto Psichiatrico Aretino diretto da Agostino Pirella. Il libro, corredato da una piacevole icono- grafia, sa cogliere l’attenzione del lettore con una interessante lettura e con la narrazione di eventi così rilevanti per la storia della Medicina. Un affresco disegnato dalle voci dei tre protagonisti in cui si coglie il radicale cambiamento delle relazioni terapeutiche e riabilitative e i molteplici tentativi socio lavorativi dei pazienti e quindi la incredibile transizione dall’ospedale dei matti di fine ‘800 ai moderni servizi di salute mentale.
Antonio Panti
Simone Pancani
Toscana Medica 1|2015