Page 61 - Toscana Medica
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a cura di Bruno Rimoldi - NOTIZIARIO 61
LETTI PER VOI
PESTE
MARCO E COSTANZA GEDDES DA FILICAIA
Edizioni Polistampa
LA GRANDE SCOPA
La peste, il flagello di Dio, contagio o miasma, il terribile morbo che punisce i peccati del mondo senza guardare in faccia a nessuno, ricchi o poveri, potenti o plebei, peccatori incalliti e fanciulli innocenti, una grande scopa che, nei millenni, ha segnato un intreccio inestricabile tra storia della medicina e antropologia del male, tra scienza e magia, precettistica religiosa, miti, credenze, orribili torture contro sprovveduti additati come maligni untori oppure, al contra- rio, ragionevoli precetti igienici e giudiziosi tentativi di affrontare la diffusione del male. Una storia, lunga come quella della civiltà umana, che vede lo scontro tra superstizioni, processioni, esorcismi e provvedimenti di pubblica utilità. “Fuggi presto, vai lontano e torna più tardi che puoi”, questo è per molti, lunghissimi secoli, il miglior consiglio contro la pestilenza. Quando ormai il morbo sembra in declino, e non si capisce bene perché, si scopre il colpevole, la Yersinia pestis, poi se ne comprendono i meccanismi epidemici, i ratti e le pulci, e si inventa la terapia, il banale cloranfenicolo; ma la peste è scomparsa del tutto? Probabilmente è recintata e addomesticata anche se non vinta come il vaiolo, ma la natura si vendica e nuove epidemie compaiono e mali inattesi meritano lo stesso stigma. Da tutte queste vicende hanno tratto spunto Marco e Costanza Geddes da Filicaia che ne scrivono in un poderoso e assai bello e documentato libro intitolato appunto “PESTE” (edizioni Polistampa 32 euro) che, introdotto da un ottimo saggio di Enrico Ghidetti, affronta prima la storia delle testimonianze letterarie delle grandi pandemie storicamente note e, successivamente, in un breve ma esaustivo resoconto, descrive il problema medico e sociale che la peste ha rappresentato nell’evoluzione della civiltà. Il libro riporta per intero i brani dedicati alla peste, dalle più celebri e antiche descrizioni di Tucidide e Lucrezio fino alle relazioni meno conosciute e più recenti, in una sorta di crestomazia di grande valore storico, testimoniale e culturale, corredando i testi con schede assai dettagliate che ne danno la corretta collocazione culturale. Un libro quindi per qualsiasi persona colta, ma che i medici in particolare dovrebbero leggere per riflettere sulle radici della professione e sulle enormi trasformazioni di oggi. Di fronte alle nuove pestilenze si richiede al medico e alla scienza un diverso ruolo che appare più sostenibile quando sconosciuti morbi sembrano incrinare le nostre certezze, Ebola, AIDS, SARS e chi sa cosa ci attende, ma che è più arduo e pone sfide più complesse quando la peste è antropica, discende dal danno che l’uomo opera su se stesso distruggendo la natura. Questo libro ci insegna che la “peste nera” forse non si ripeterà più ma, come ammonisce Camus, i sorci sono sempre in agguato “per essere mandati a morire in una città felice”.
Antonio Panti
Corsi ECM online: opportunità da non dimenticare
La Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici ha da poco attivato un nuovo corso ECM online sul tema: “Comunica- zione e performance professionale: stru- menti e metodi. Primo modulo: elementi teorici della comunicazione” (codice even- to 129087). Il corso eroga 12 crediti ECM, sarà online fino al 29 maggio 2016 ed è raggiungibile sul portale della FNOMCeO dedicato alla formazione ECM a distanza: www.fadinmed.it. Ovviamente, come tut-
te le iniziative formative promosse dall’Or- dine, il corso è gratuito e aperto a tutti i medici e gli odontoiatri italiani. Inoltre tra breve la FNOMCeO attiverà un corso ad hoc per i medici del lavoro sul tema “Ri- schio nei videoterminalisti” che erogherà 5 crediti ECM.
Sempre a proposito di formazione ECM a distanza, si ricorda che il FORMAS - Laboratorio regionale per la formazione sanitaria offre ai medici dipendenti e con-
venzionati con il Servizio Sanitario Regio- nale toscano un ampio catalogo di corsi online accessibili previa registrazione sul portale del FORMAS: http://fad2.formas. toscana.it. I corsi, tutti valevoli ai fini ECM, riguardano diverse aree tematiche: dalla salute e sicurezza sul lavoro alle linee gui- da del Consiglio Sanitario Regionale; dalle problematiche in età pediatrica ai percorsi assistenziali.
“Il Codice Rosa è davvero un fiore all’occhiello della Toscana, ed è stata e continua ad essere un’esperienza molto importante”. Questo il saluto che l’As- sessore al Diritto alla salute della Regio- ne Toscana, Stefania Saccardi, ha inviato ai partecipanti allo workshop formativo “Progetto speciale Codice Rosa Bianca”, che si è tenuto nei giorni scorsi a Roma, organizzato dalla FIASO (Federazione italiana aziende sanitarie e ospedalie- re). Con questo workshop parte in tutta Italia la formazione di medici, infermie- ri e forze dell’ordine: una formazione che “a cascata” coinvolgerà centinaia
di operatori, per garantire sostegno e giustizia ai 3 milioni di donne, anziani, bambini, portatori di handicap, omo- sessuali, ogni anno vittime di violenza in Italia. “Quando, nel 2010, il Codice Rosa è stato sperimentato per la prima volta a Grosseto - ha affermato l’Asses- sore - non avremmo certo pensato che nel giro di cinque anni si sarebbe diffuso in tutti i pronto soccorso della Toscana, e anche in molte altre regioni. La forza del Codice Rosa - osserva ancora Stefa- nia Saccardi - è la sinergia tra personale sanitario, Forze dell’ordine, Procure della Repubblica, associazioni di volontariato:
una collaborazione che consente inter- venti tempestivi, qualificati ed efficaci. In Toscana, dove ormai è presente in tutti i pronto soccorso, il Codice Rosa è riuscito a far emergere tanti casi di violenza che altrimenti sarebbero rimasti sommersi. È questa la strada giusta, i risultati ce lo confermano. E quindi invito tutti i sog- getti che lavorano al progetto “Codice Rosa Bianca” a proseguire con sempre maggiore determinazione su questa strada, per esercitare un reale ed effica- ce contrasto a tutte le forme di violenza sulle fasce deboli della popolazione”.
Il “Codice Rosa” fa scuola in Italia
BACHECA
Si ricorda che numerosi annunci sono consultabili sul sito dell’Ordine: www.ordine-medici-firenze.it pagina Servizi online - Bacheca già suddivisi nelle seguenti categorie: Affitti, Cessione attività, Collaborazioni tra medici, Sostituti medici, Offerte lavoro, Of- ferte strumenti, Sostituzioni odontoiatri, Personale offresi, Personale non medico cercasi. I colleghi hanno spontaneamente fornito i loro recapiti telefonici ed e-mail per questa pubblicazione.
Toscana Medica 9|2015

