Page 20 - Toscana Medica
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20 RICERCA E CLINICA
continuum tra i sintomi nucleari di un disturbo e la sua fenomenica “atipica” (o meno frequente epidemiologicamente), lo spettro comprende i prodromi, i sintomi residui e le forme attenuate, che possono succedersi in epoche diverse nella vita del singolo individuo; inoltre include i tratti temperamentali o di personalità quali precursori di una condizione non ancora completamente espressa. All’interno di questo progetto sono stati sviluppati e validati nuovi questionari per la valutazione standardizzata dei vari disturbi mentali quali: lo Spettro dell’Umore (MOODS- SR, Dell’Osso et al., 2002), Panico-Agorafobico (PAS-SR, Cassano et al., 1999), Social-fobico (SHY-SR, Dell’Osso et al., 2002), Ossessivo-com- pulsivo (OBS-SR, Dell’Osso et al., 2002), Anores- sico-Bulimico (ABS-SR, Mauri et al., 2000) e, più recentemente, del Trauma e della Perdita (TALS- SR, Dell’Osso et al., 2008 e 2009), anche detto Spettro Post-Traumatico da Stress.
Il trauma e le sindromi post-traumatiche da stress, in particolare il Disturbo Post-Traumatico da Stress (Post-Traumatic Stress Disorder, PTSD) e, più recentemente, il Lutto Complicato (Com- plicated Grief, CG), sono state oggetto di una crescente attenzione nella ricerca psichiatrica degli ultimi decenni, tanto che, nel DSM-5, ne è stata riconosciuta l’autonomia nosografica ri- spetto ai disturbi d’ansia, con la creazione di un capitolo a sé stante (Trauma and Stress Related Disorders). Il TALS-SR (Figura 1) indaga lo spet- tro del trauma e della perdita nell’arco della vita attraverso 116 domande a risposta dicotomica (si/no), raggruppate in 9 domini, secondo un approccio multidimensionale (Figura 2).
A partire dal 2010, la Clinica Psichiatrica dell’Università di Pisa è stata invitata dall’Uni- versità di L’Aquila ad indagare gli aspetti psico- patologici scatenati dall’esposizione al terremo- to del 6 aprile 2009. Il terremoto (magnitudo 6.3 alla scala Richter) ha portato alla distruzione di gran parte della città, con 309 morti, oltre 1.600 feriti (di cui almeno 200 gravi) e 66.000 sfollati.
I risultati degli studi condotti a L’Aquila han- no confermato l’importanza di fattori di rischio per lo sviluppo di PTSD quali sesso, grado di esposizione al terremoto, età e eventi di perdita. Sono emersi tassi di PTSD in oltre un terzo de- gli intervistati (37,5%), con un ulteriore 29,9% di forme parziali o subcliniche del disturbo. In accordo con la letteratura, abbiamo riscontrato tassi significativamente più alti di PTSD e di for- me sottosoglia nelle femmine rispetto ai maschi. I tassi di PTSD risultavano maggiori nelle donne più giovani se lontane dall’epicentro, senza in- vece alcuna differenza di età nei soggetti più vicini all’epicentro. Com’era da attenderci, la prossimità all’epicentro si è rivelata essere il fat- tore di rischio più importante per lo sviluppo di PTSD indipendentemente dall’età. Abbiamo poi indagato la presenza di lutto correlata al terre- moto come fattore di rischio, riscontrando tassi di PTSD e di sintomi post-traumatici da stress significativamente più elevati in coloro che ol- tre ad essere stati esposti al terremoto avevano anche subito la perdita di un parente o di un amico stretto durante il terremoto.
Nella fase di sviluppo del TALS-SR, avendo osservato in soggetti esposti all’attacco delle
Tabella 1 - Principali pubblicazioni derivanti dagli studi della Scuola di Pisa sulla popolazione terremotata di L’Aquila.
Autori e Pubblicazione
Titolo
Campione
Risultati
Dell’Osso L, et al.
Journal of Affective Disorders. 2011;131(1-3)
Full and partial PTSD among young adult survivors 10 months after the L’Aquila 2009 earthquake: gender differences.
512 studenti
Tassi di prevalenza di PTSD parziale e completo e differenze di genere.
Dell’Osso L, et al.
Journal of Affective Disorders. 2011;134(1-3)
Impact of traumatic loss on post-traumatic spec- trum symptoms in high school students after the L’Aquila 2009 earthquake in Italy.
575 studenti
Ruolo della perdita di un caro nello sviluppo e nel decorso di PTSD.
Dell’Osso L, et al.
Journal of Affective Disorders. 2013;146(2)
Age, gender and epicenter proximity effects on post-traumatic stress symptoms in L’Aquila 2009 earthquake survivors.
1488 soggetti
Ruolo di età, genere e vicinanza dall’epicentro nel- lo sviluppo di PTSD.
Dell’Osso L, et al.
Frontiers in Psychiatry. 2013
Gender Differences in the Relationship between Maladaptive Behaviors and Post-Traumatic Stress Disorder. A Study on 900 L’ Aquila 2009 Earthqua- ke Survivors.
900 soggetti
Differenze di genere nei comportamenti maladat- tativi del PTSD.
Carmassi C, et al.
Journal of Affective Disorders. 2013;151(3)
Post-traumatic stress disorder in DSM-5: estima- tes of prevalence and criteria comparison versus DSM-IV-TR in a non-clinical sample of earthquake survivors.
512 studenti
Confronto nei tassi di prevalenza di PTSD diagno- sticato secondo i criteri DSM-IV-TR e DSM-5.
Dell’Osso L, et al. Comprehensive Psychiatry. 2014;55(2)
Lifetime mania is related to post-traumatic stress symptoms in high school students exposed to the 2009 L’Aquila earthquake.
504 studenti
Comorbidità tra PTSD e sintomi maniacali e de- pressivi lifetime e loro ruolo nella patogenesi/de- corso del disturbo post-traumatico.
Carmassi C, et al.
Journal of Affective Disorders. 2014
Gender differences in DSM-5 versus DSM-IV-TR PTSD prevalence and criteria comparison among 512 survivors to the L’Aquila earthquake.
512 studenti
Confronto nelle differenze di genere in soggetti af- fetti da PTSD diagnosticato secondo i criteri DSM- IV-TR e DSM-5.
Toscana Medica 1|2015


































































































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