Page 22 - Toscana Medica
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22 QUALITÀ E PROFESSIONE
GRUPPO MDICINA D'INIZIATIVA ALTRO GRUPPO
N. MEDICI DI MEDICINA GENERALE POPOLAZIONE ASSISTITA
ETA' MEDIA ASSISTITI
9
12.049
50
GRUPPO MDICINA D'INIZIATIVA
13
15.049
48
ALTRO GRUPPO
TNa.bMeEllDaIC6I D- ICMarEaDtItCeIrNisAticGhEeNgErRuApLpEi a confrontoGRUPPO MDICI9NA D'INIZIATIVA ALTRO1G3RUPPO APCOCPOESLSAIZPIOSN2E01A3SSISTITA 132.7.02409 155.2.03479
5.46865 376,44
Fonte: Azienda USL 5 Pisa
AECTAC'EMSESDI PIASA2S0S14ISTITI 3.59074 TASSO DI ACCESSI 329,82
GRUPPO MDICINA D'INIZIATIVA
ALTRO GRUPPO
GRUPPO MDICINA D'INIZIATIVA ALTRO GRUPPO
GRUPPO MDICINA D'INIZIATIVA ALTRO GRUPPO
GRUPPO MDICINA D'INIZIATIVA ALTRO GRUPPO
N. MEDICI DI MEDICINA GENERALE
9
13
ACCESSI PS 2013
3.720
5.237
RICOVERI ANNO 2014 POPOLAZIONE ASSISTITA ACCESSI PS 2014
RICOVERI ANNO 2014 PATOLOGIE* ETA' MEDIA ASSISTITI
1.469 12.049 3.974 56 50 329,82 4,65
1.790 15.049 5.665 80 48 376,44 5,32
TASSO DI ACCESSI
TASSO DI RICOVERO PATOLOGIE*
*diabete mellito, insufficienza cardiaca/scompenso, attacco ischemico transitorio, ictus cerebrale, infarto miocardico acuto, angina pectoris
Tabella 7 - Accessi in Pronto Soccorso 2013/2014 e tasso di accessi x 1000 ab
RICOVERI ANNO 2014
1.469
1.790
ACCESSI PS 2013
3.720
5.237
RICOVERI ANNO 2014 PATOLOGIE*
56
80
GRUPPO MDICINA D'INIZIATIVA
ALTRO GRUPPO
FAoCnCteE:SASzI iPeSnd20a1U4 SL 5 Pisa
TASSO DI RICOVERO PATOLOGIE*
3.974
5.665
TASSO DI ACCESSI
4,65
5,32
329,82
376,44
*diabete mellito, insufficienza cardiaca/scompenso, attacco ischemico transitorio, ictus cerebrale, infarto miocardico acuto, angina pectoris
GRUPPO MDICINA D'INIZIATIVA ALTRO GRUPPO
RICOVERI ANNO 2014
RICOVERI ANNO 2014 PATOLOGIE*
TASSO DI RICOVERO PATOLOGIE*
*diabete mellito, insufficienza cardiaca/scompenso, attacco ischemico transitorio, ictus cerebrale, infarto miocardico acuto, angina pectoris
1.469 1.790 56 80 4,65 5,32
Tabella 8 - Ricoveri ospedalieri 2014 Fonte: Azienda USL 5 Pisa
Una parte di questi, 192 con età media di 70 anni, con caratteristiche di maggiore com- plessità e/o a maggior rischio, è stata avviata a consulenza congiunta del medico di medi- cina generale, delle Infermiere dedicate, del diabetologo, con risultati significativi: Emo- globina Glicata media scesa da 8,2 a 7,5%, LDL-Colesterolo medio da 109,5 a 103 mg/dl, Pressione Arteriosa risultata normale nel 70% dei pazienti.
Nei restanti 635 pazienti, età media di 72 an- ni, seguiti dai medici di medicina generale e dalle infermiere del Territorio, si è ugualmente assistito ad un miglioramento significativo degli indica- tori di risultato: Emoglobina Glicata media scesa da 7 a 6,8%; LDL-Colesterolo medio da 108,6 a 105,1 mg/dl, Pressione Arteriosa risultata nor- male in oltre il 70% dei pazienti (Tabella 5).
Si è valutato inoltre se questo miglioramen- to degli indicatori di risultato intermedio si tra- duceva in differenze significative nel numero di Accessi in Pronto Soccorso (per tutte le cau- se) e di Ricoveri Ospedalieri per diabete melli- to, insufficienza cardiaca/scompenso, attacco ischemico transitorio, ictus cerebrale, infarto miocardico acuto, angina pectoris, mettendo a confronto la parte della popolazione di Pon- tedera assistita con un sistema di Medicina di Iniziativa, rispetto all’altra assistita con un si- stema di medicina tradizionale (Tabella 6).
Negli accessi in Pronto Soccorso, è stato ri- scontrato tra il 2013 e il 2014 un incremento in entrambi i gruppi (Tabella 7), ma con una differenza del Tasso di Accesso del gruppo del- la Medicina d’Iniziativa di -12,38%.
Analizzando i ricoveri ospedalieri dell’anno 2014 per le patologie sovra elencate (Tabel- la 8) si è rilevata una differenza percentuale del Tasso di Ricovero di -12,57% nei pazienti del gruppo della Medicina d’Iniziativa rispetto all’altro gruppo.
Conclusioni
I dati sopra riportati depongono a favore dell’approccio assistenziale della Sanità d’ini- ziativa con la costituzione di Team Multipro- fessionali Territoriali, rispetto alla medicina d’attesa e ad un modello pluriframmentato di intervento.
Nonostante il poco tempo trascorso dall’i- nizio, il Modello si è dimostrato efficace nel migliorare tutti gli indicatori di processo appli- cati, ma soprattutto si è tradotto in una ridu- zione di accessi al Pronto Soccorso, di ricoveri ospedalieri e quindi in minori costi per il Servi- zio Sanitario Regionale.
Con questo Progetto si è cercato di appli- care alla medicina territoriale la cosiddetta “Fi- losofia Lean” per rendere più agile la struttura organizzativa e fornire un servizio di qualità all’Utenza: sono stati aboliti molti passaggi burocratici ed è stata creata una sinergia Terri- torio-Ospedale che ha contribuito ad ottenere i risultati sopra descritti, compreso un alto in- dice di gradimento della popolazione ogget- to del Progetto, che si aspetta da un maggior controllo della malattia una migliore qualità di vita.
Toscana Medica 2|2016
Info: a.modesti@tiscali.it
TM


































































































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