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A cura della Direzione Generale Diritti di cittadinanza e Coesione Sociale
La Salute prima di tutto: a EXPO 2015
Dal 4 al 9 agosto nei Chiostri dell’Umanitaria, detti anche di San Barnaba, a pochi passi dal Duomo di Milano, la sanità toscana sarà presente nella più importante vetrina internazionale degli ultimi anni: expo 2015.
Gli orientamenti e le politiche del sistema sanitario toscano hanno, ormai da decenni, posto al cen- tro della sua azione la solidarietà, i corretti stili di vita, la visione olistica dell’individuo e la ricerca quali pilastri essenziali su cui erigere il modello del “sistema salute”.
Il Buon Vivere è quindi al centro della presenza regionale a Expo 2015, e si inserisce nella program- mazione di Toscana Fuori Expo con la propria declinazione di alcuni temi connessi e coerenti con il titolo della manifestazione “Nutrire il pianeta, Energia per la vita”.
L’allestimento e il percorso conoscitivo e informativo sarà dedicato a:
• medicine complementari, con la loro visione di approccio olistico e integrato alla cura e al benessere delle persone;
• alimentazione e stili di vita, con esperienze di alleanze tra sistema sanitario, soggetti della comunità locale, scuole, associazionismo, e imprese per facilitare le scelte salutari e sostenibili dei cit- tadini;
• nutraceutica, quando la ricerca farmaceutica incontra l’alimento;
• cooperazione sanitaria internazionale, per favorire lo sviluppo nel segno della globalità e dei principi di responsabilità sociale e ambientale.
Questi temi e le progettualità che li alimentano testimoniano, infatti, la volontà e l’impegno del sistema sanitario toscano di puntare sulle risorse naturali del proprio territorio e su una concezione olistica della salute delle persone inserita in un contesto di responsabilità globale e di rispetto del Pia- neta Terra.
RETE TOSCANA DI MEDICINA INTEGRATA
Le medicine complementari a Expo 2015
Da oltre 15 anni la Regione Toscana porta avanti un percorso di integrazione delle medicine complementari (MC) nel Servizio Sanitario Regio- nale che ha permesso l’inserimento di agopuntu- ra, fitoterapia, omeopatia e medicina manuale nei Livelli essenziali di assistenza (LEA) regionali, l’a- pertura di circa 100 ambulatori pubblici, ai quali i pazienti accedono direttamente con il pagamento di un ticket e che erogano mediamente 35.000 prestazioni l’anno, l’istituzione della Rete Toscana di Medicina Integrata (RTMI), struttura del gover- no clinico presso l’Assessorato alla Salute regio- nale, e di 3 strutture di riferimento regionale per MTC/agopuntura, fitoterapia e omeopatia.
La presenza di questo settore fra le esperien- ze più rilevanti del sistema di salute toscano in “Toscana Fuori Expo”, nelle giornate del 4 e del 5 agosto, è in piena sintonia con l’approccio che
caratterizza queste medicine. Le medicine com- plementari si fondano, infatti, su una visione oli- stica della salute, nella quale corpo e mente sono integrati in un insieme complesso, e guardano alla salute come uno stato di benessere globa- le, dell’individuo nella sua totalità e in rapporto all’ambiente in cui vive, al quale concorre un in- sieme di fattori.
Il rilievo di una corretta alimentazione per la salute è un concetto che sta entrando progres- sivamente anche nella cultura medica occidenta- le, a fronte del fatto che numerose pubblicazioni hanno dimostrato che una dieta corretta, da sola, è in grado di ridurre il rischio di molte patologie, anche importanti come quelle cardiovascolari e tumorali.
L’alimentazione, al centro di Expo 2015, è d’altra parte una tematica fondamentale nell’ap- proccio alla salute delle terapie complementari e
Toscana Medica 6|2015