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14 QUALITÀ E PROFESSIONE
FRANCESCO PROFILI, LORENZO VANNINI1, STEFANO GIOVANNONI2, GIANCARLO GUIZZARDI3, ANNALISA SUMAN4, GIULIA POGGESI2, GUIDO BARNESCHI5, PIETRO MARIO MARTELLUCCI6, PAOLO FRANCESCONI
Il mal di schiena in Toscana
In quanti ne soffrono e perché
Francesco Profili, laureato in Statistica all’Università di Firenze. Ricercatore all’Osservatorio
di Epidemiologia dell’Agenzia Regionale
di Sanità della Toscana, Responsabile P.O. “Epidemiologia dei
servizi sanitari”. Si
occupa principalmente di monitoraggio dei percorsi clinico-assistenziali, valutazione d’impatto
di politiche sanitarie, epidemiologia delle malattie croniche.
La lombalgia è un dolore localizzato nella zona che va dalle ultime coste alle pliche glutee (Figura 1), talvolta coinvolge la regione poste- riore delle cosce, ma non scende mai sotto il ginocchio e non si accompagna a disturbi sen- sitivi e motori. In Italia colpisce circa 15 milio- ni di persone, di cui oltre 2 milioni in maniera cronica, rappresentando una criticità sociale ed economica, terza causa di ricorso al medico di medicina generale.
Nella forma acuta è solitamente autolimi- tante e si risolve mediamente entro un mese, ma ha una spiccata tendenza alla recidiva e, talvolta, alla cronicizzazione. Nonostante la prognosi favorevole, è frequente il ricorso a esa- mi strumentali inutili e a trattamenti di effica- cia non dimostrata. Secondo le moderne linee guida l’approccio corretto deve invece basarsi
Figura 1 - Localizza- zione tipica della lom- balgia.
sull’analisi del disturbo funzionale (spostando l’attenzione dalla diagnostica strumentale alla clinica), sull’esclusione di patologie secondarie potenzialmente pericolose, sull’educazione e il coinvolgimento del paziente.
Nel 2013 il gruppo di lavoro regionale ha ricevuto l’incarico di aggiornare le linee guida regionali sul mal di schiena dal Consiglio Sanita- rio Regionale della Toscana. Prima di questo ag- giornamento, il gruppo ha ritenuto utile rileva- re il fenomeno in Regione tramite un’indagine conoscitiva. Realizzata a fine 2013 dall’Agenzia Regionale di Sanità della Toscana, tramite un questionario telefonico, l’indagine ha coinvolto un campione di circa 2 mila persone 18-74enni (tasso di riposta del 26%).
Prevalenza e casistica
Il 16% dei toscani soffre di mal di schiena attualmente (414 mila persone tra i 18-74enni), il 23% ne ha sofferto nell’ultimo mese (619 mila persone), il 47% almeno una volta nella vita (1 milione e 265 mila persone). Il mal di schiena è più frequente tra anziani e donne (Figura 2).
I risultati che seguono si riferiscono solo a chi ha avuto mal di schiena nell’ultimo mese.
Circa una persona su due ha sofferto di lombalgia almeno una volta al mese nell’anno precedente. Il 35% riconduce il proprio dolore a patologie della colonna, il 20% ad una postura sbagliata. Una persona su quattro ha subito di recente eventi stressanti (come lutti, separazio- ni, licenziamenti, sfratti). Su una scala da 0 (no dolore) a 10 (insopportabile) il 68% percepisce un dolore di intensità >6, in generale le don- ne lamentano un dolore più intenso. Con l’età aumenta la compresenza di dolore radicolare (sciatalgia) in particolare tra le donne (dal 15% tra le 18-44enni al 32% tra le 65-74enni) e au- mentano, in maniera evidente dopo i 45 anni, le limitazioni nelle attività quotidiane (come la- varsi, vestirsi, ecc.). In generale il 22% ha pro- blemi nel curare la propria persona, il 20% nel camminare, il 29% sul lavoro, il 40% percepisce influenze negative sull’umore.
Il rischio di soffrire di lombalgia tra i malati cronici è maggiore. L’associazione, aggiusta- ta per genere, età e indice di massa corporea (BMI), è significativa per diabetici e ipertesi (Ta- bella 1). Il risultato concorda con la letteratura e, visti i meccanismi patogenetici vari e com- plessi di questi soggetti, emerge la necessità di un approccio specifico.
1 Osservatorio di Epidemiologia, Agenzia Regionale di Sanità della Toscana - Firenze
2 Medico di Medicina Generale - Firenze
3 Neurochirurgia, AOU Careggi - Firenze
4 Psicologa - Firenze
5 Ortopedia, AOU Careggi - Firenze
6 Dipartimento Salute Mentale adulti, Ausl 7 - Siena
Toscana Medica 5|2015