Page 14 - Toscana Medica
P. 14

14 OPINIONI A CONFRONTO
ANTONIO PANTI
Nuove prospettive in oncoematologia
La leucemia linfoide cronica è più fre- quente nelle persone anziane ed ha una prevalenza di circa 5 casi ogni 10 mila abi- tanti. Quindi una patologia non frequente e neppure tanto rara, che ha la caratteristica di rimanere silente per molti anni finché, in una percentuale variabile di casi, vira verso una malattia grave e progressiva. Tuttavia almeno il 30% delle persone affette soprav- vivono dopo dieci anni.
Di fronte ad una diagnosi di questo tipo, spesso casuale, occorre seguire il paziente con controlli ripetuti e costanti, in modo da individuare subito i segni di trasformazione (raddoppio dei globuli bianchi, linfoadeno- megalia, anemia, piastrinopenia, sintomi generali ecc.) e, quindi iniziare immediata- mente una terapia. Certamente per tutto questo periodo di tempo dobbiamo tran- quillizzare il paziente che sicuramente sarà sconcertato e potrebbe accusare i medici di “non fare niente per lui”; ecco il ruolo fon- damentale del medico di famiglia, titolare della fiducia del paziente, nel collaborare con i centri specialistici sia per il supporto psicologico sia per garantire la corretta pe- riodicità dei controlli. Quindi una situazione da seguire molto attentamente, rassicuran- do il paziente in un rapporto di consulenza continua per valutare i criteri clinici, com- preso i marcatori biologici quali segnali di cambiamento.
Ad oggi la terapia è fondata su varie cate- gorie di antiblastici che, come spesso accade, possono provocare pesanti effetti collaterali e sono meno utilizzabili nei pazienti anzia- ni. L’innovazione farmacologica che è già in uso, l’ibrutinib, appartiene ad una categoria di farmaci innovativi, che si dimostra sempre più promettente perché agisce su bersagli de- finiti, in questo caso i linfociti B, controllando l’espansione dei cloni neoplastici. L’altro van- taggio del farmaco è la somministrazione per via orale, che oltretutto alleggerisce il peso
dei ricoveri. Infine vi è una maggior tollerabi- lità da parte dei pazienti anziani.
Tuttavia anche questi farmaci sono gra- vati da effetti collaterali importanti e quindi il loro uso va riservato a casistiche ben indi- viduate e quando ve ne sia un sicuro van- taggio clinico. Come spesso accade anche questo farmaco solleva il problema della sostenibilità del suo uso nel servizio sani- tario. In molti paesi del mondo sono stati introdotti criteri di delimitazione e in Francia si è calcolato di poter trattare soltanto 570 casi in tutto il Paese. In Italia probabilmente saremmo vicini a questi numeri e in Toscana non dovremmo superare i 40 casi. Ma, co- me sottolineano i nostri esperti, i costi sono rilevanti e ad oggi manca una sicura speri- mentazione di confronto, che valuti i risul- tati reali delle terapie e i costi complessivi e i risparmi possibili derivanti dall’uso. Altresì il risultato medio di circa due anni liberi da malattia non è assolutamente da trascurare. Quindi questo farmaco pone due proble- mi generali. Uno è di individuare parame- tri migliori degli usuali algoritmi dell’AIFA per la valutazione di innovatività di un far- maco. L’altro di affidare ad un network di centri specialistici l’acquisizione dei dati di outcome. Comunque la scelta del paziente giusto è fondamentale; per questo la propo- sta è di affidare soltanto a centri specializ- zati l’uso del farmaco, di formare tra questi una rete che consenta l’utilizzo di linee gui- da omogenee e infine di attuare una conti- nua e corretta collaborazione con il medico di famiglia, vera cerniera della relazione col paziente. Alcune sperimentazioni avviate in Toscana, quali la costituzione di punti di ascolto per il medico di famiglia e l’uso della comune posta elettronica, segnalano la necessità di migliorare la comunicazione del servizio sanitario, se si vuole realmente garantire la sostenibilità economica e l’inte- resse del paziente.
ToscanaMedica7|2016 S O M M A R I O


































































































   12   13   14   15   16