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16 QUALITÀ E PROFESSIONE
M. PEZZATI, P. DEL CARLO1, A. MAGGIALI2, C. MOLINO3
Dimissione ospedaliera precoce in puerperio: novità nel punto nascita dell‘Ospedale Nuovo San Giovanni di Dio
L’assistenza alla donna e alla coppia nel Per- corso Nascita (all’interno dell’Azienda Sanitaria ex-10) è costituito da un continuo passaggio di consegne tra operatori consultoriali e ospedalie- ri, che si alternano integrandosi nel fornire cure e assistenza nei diversi momenti del percorso, dalla fase pre-concezionale fino al concludersi del puer- perio. La presa in carico da parte degli operatori consultoriali dopo il ricovero ospedaliero per l’e- spletamento del parto, con appuntamento preso prima della dimissione dal Punto Nascita, è quindi una realtà già attiva e rodata da anni.
La novità che si è avviata da qualche mese nel punto nascita dell‘Ospedale San Giovanni di Dio (ottobre 2015) è quella rappresentata dalle Dimissioni Precoci.
In questo percorso la gestione da parte delle ostetriche territoriali è ulteriormente anticipata e condivisa con i medici e le ostetriche ospedalieri.
Si tratta di un percorso a bassa medicalizza- zione, che garantisce un veloce rientro al pro- prio domicilio, rispondendo a quella richiesta di tutela dell’aspetto affettivo e relazionale dell’e- vento nascita che risulta inevitabilmente ostaco- lato nella realtà della degenza ospedaliera.
Si entra finalmente nella linea d’indirizzo promossa dall’OMS tanti anni fa, volta a ricol- locare la nascita al “livello minore di intervento compatibile con la sicurezza”.
Particolarmente interessante risulta il realiz- zarsi di tale percorso proprio nella struttura che a livello aziendale è dedicata al percorso della patologia ostetrica: un secondo livello fornito di terapia intensiva neonatale. Questo permette di diversificare l’offerta anche all’interno dell’Ospe- dale San Giovanni di Dio (SGD), personalizzan- do l’assistenza e rispondendo alle esigenze di diverse tipologie di utenti.
Nell‘ambito dell‘assistenza al percorso nasci- ta, il Progetto Obiettivo Materno Infantile (DM 24/4/2000), identifica tra gli obiettivi prioritari la realizzazione di dimissioni precoci della puerpe- ra e del neonato.
Con il termine dimissione ”precoce“ ci si rife- risce ad una dimissione ospedaliera entro 6-24 ore dal parto, appropriata e concordata.
L’assistenza fornita è orientata a favorire la riunificazione della famiglia dopo il parto in ospedale, facilitando il rientro anticipato di madre e bambino a casa, senza rinunciare agli standard di sicurezza previsti.
Il percorso si rivolge a situazioni che si con- figurano come “normali” o “fisiologiche” ed è inserito nell’ambito di un lavoro d’équipe multi- disciplinare con le figure professionali dell’oste- trica, del ginecologo e del neonatologo.
La realizzazione di tale obiettivo prevede l‘at- tivazione della rete sanitaria ospedaliera, territo- riale e sociale ed è subordinata alla presenza di una procedura interna al presidio ospedaliero, condivisa dal personale sanitario che opera sul territorio.
Come già detto, da Ottobre 2015 l‘Azienda Sa- nitaria di Firenze, nel punto nascita dell‘Ospedale San Giovanni di Dio, ha dato vita ad un percorso aziendale che prevede la dimissione appropriata e concordata della puerpera entro 6-24 ore.
Le pazienti a cui può essere proposta una dimissione ospedaliera precoce sono:
– Madri senza precedenti negativi di tipo oste-
trico/neonatologico,
– Madri con gravidanza attuale a termine (>=
37 sett. e < = 42 EG), parto, puerperio e
neonato fisiologici,
– Assenza di problematiche psicosociali evi-
denti.
La famiglia deve dichiararsi disponibile ad un rientro anticipato/protetto a domicilio con ac- cettazione e firma del consenso di adesione al percorso da parte dei genitori.
La paziente viene informata della possibilità di dimissione precoce già in occasione di attività presso i consultori e le strutture aziendali, attra- verso colloqui specifici e materiale informativo.
I criteri di inclusione materni e neonatali so- no riassunti nelle Tabelle 1 e 2.
Marco Pezzati, Direttore SOC Neonatologia e Terapia Intensiva, Dipartimento Materno Infantile Azienda USL Toscana Centro. Ospedale Nuovo
San Giovanni di Dio, Firenze
1 Direttore SOC Ginecologia e Ostetricia, Ospedale Nuovo San Giovanni di Dio.
2 Direttore SOS Assistenza Ostetrica ASL 10.
3 Dirigente Medico SOC Ginecologia e Ostetricia, Ospedale Nuovo San Giovanni di Dio.
ToscanaMedica9|2016
S O M M A R I O


































































































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